Poiché nessuna delle radiografie originali di Dolly era stata conservata, per fare chiarezza i ricercatori hanno deciso di fare le radiografie degli scheletri delle quattro pecore, tutti conservati presso il Museo Nazionale della Scozia a Edimburgo. È emerso così che Dolly non era invecchiata precocemente: non aveva l'artrite e lo stato delle sue articolazioni era simile a quello delle coetanee concepite naturalmente.
Poco più di un anno più tardi una malattia polmonare irreversibile ha reso necessario sopprimerla per evitarle sofferenze. Bonnie e Megan, che erano invece più anziane, avevano segni di artrite a più articolazioni, ma anche in questo caso le tracce dell'infiammazione non erano diverse da quelle che si osservano normalmente nelle pecore anziane.