Caos Pd, Renzi smentisce Martina: niente rinvio, voto in corso (parzialmente)

Caos Pd, Renzi smentisce Martina: niente rinvio, voto in corso (parzialmente)
Domenica 12 Novembre 2017, 10:34 - Ultimo agg. 19:32
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Una domenica di ordinaria follia. Dopo l'annuncio dello slittamento del congresso provinciale a domenica prossima e la mail del vicesegretario Maurizio Martina, è arrivata una nuova comunicazione del responsabile nazionale organizzazione del Pd, Andrea Rossi, che ha messo nero su bianco che «i congressi per l'elezione degli organismi di circolo e per l'elezione del segretario e dell'assemblea provinciale di Napoli si svolgeranno regolarmente nella giornata di oggi domenica 12 novembre». 

La comunicazione di Rossi, inviata al Pd regionale della Campania, rappresenta un ulteriore capitolo nella convulsa vicenda delle ultime ore. Nella tarda serata di ieri il vicesegretario nazionale del partito, Maurizio Martina, aveva avanzato la richiesta di rinviare di una settimana il voto per l'elezione del nuovo segretario provinciale di Napoli, accogliendo sostanzialmente la richiesta di uno dei tre candidati in lizza, Nicola Oddati. Gli uffici del Pd provinciale di Napoli avevano quindi comunicato ai circoli lo slittamento. Ora, invece, il contrordine da Roma con il voto che si sta svolgendo in diversi circoli di Napoli e provincia, tra cui Ercolano e Pomigliano d'Arco.
 

 

Nella sua comunicazione, il responsabile nazionale organizzazione del Pd spiega che il voto per il congresso a Napoli si svolge oggi perché: «pur rispettando le motivazioni politiche che hanno indotto il vicesegretario Martina ad assumere la decisione di chiedere il rinvio dei congressi di circolo della federazione provinciale di Napoli, considerato tuttavia che tale comunicazione è pervenuta a poche ore dall'apertura dei seggi, con congressi già convocati; considerato inoltre che le procedure congressuali si sono svolte fino ad ora nel pieno rispetto del regolamento congressuale, si conferma che, salvo eventuali singole deroghe già concesse dalla commissione provinciale per il congresso, i congressi si svolgeranno regolarmente oggi, domenica 12 novembre».

Un grave difetto di comunicazione dopo le indicazioni della notte, quando è stata mandata una mail a tutti i circoli di Napoli e provincia per comunicare il rinvio del congresso: «Ho notizia che dalla segreteria provinciale di Napoli del Pd sono partite le email con la comunicazione del vicesegretario Martina, che dispone il rinvio di tutti i congressi in programma il 12 novembre a domenica prossima», aveva affermato all'Ansa Alberto Losacco, tutor inviato da Roma per lo svolgimento del congresso provinciale di Napoli. I segretari di alcuni circoli, infatti, asserivano di non aver ricevuto una comunicazione ufficiale e stavano procedendo alle operazioni di voto. «Nella mattinata di oggi - conclude Losacco - si riunirà la commissione provinciale per il congresso per definire gli adempimenti necessari in relazione alla delibera del vicesegretario Martina».

È dunque regolarmente in corso l'elezione del congresso provinciale di Napoli, dove le urne sono state aperte alle 9: «Non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione ufficiale - ha spiegato all'Ansa Salvatore Nazareno Pecoraro, segretario del circolo e garante per il congresso nella sede di Bagnoli - e non possiamo basarci sui giornali. Siamo disciplinati e quindi abbiamo aperto il voto». Le operazioni sono iniziate con la lettura delle mozioni di Costa, Oddati ed Ederoclite e poi sono state aperte le urne. «Al seggio - spiega Pecoraro - sono presenti i rappresentati di lista di tutti e tre i candidati e finora hanno votato quattro persone su 201 iscritti».
 

Da parte sua, però, Oddati tuona parole di fuoco commentando il doppio dietrofont arrivato da Roma: «Non riconosco il voto che si sta svolgendo in alcuni circoli di Napoli e provincia, è una simpatica manifestazione interna di una corrente del Pd».  «So della comunicazione - spiega Oddati - del responsabile organizzazione Rossi, ma io mi attengo alla dichiarazione del vicesegretario nazionale Martina, che è stato eletto e non nominato. Ovviamente non posso riconoscere un congresso in cui si dice, si vota, poi non si vota più. Già questo inficia il risultato, ci sono regole nello statuto che non erano state rispettate e infatti giustamente è intervenuto Martina. Oggi qualcuno va a votare, noi non possiamo impedirlo ma si tratta di una consultazione di componente, poi il congresso si farà domenica prossima».

Se Oddati non voterà, Tommaso Ederoclite - iscritto nella platea di Frattamaggiore - ha chiesto la migrazione stamattina e ha votato al seggio di Chiaia, nella sede del partito regionale. Massimo Costa, invece, ha trovato il seggio del Vomero chiuso e pare sia intenzionato a votare altrove. 

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