Un abete artificiale, ma così simile ad uno vero che un cane alza la zampa e lo annaffia. O delle bottiglie di vino, di un rosso così fiammante che si lava con il fuoco. Sono solo alcune delle pubblicità proiettate nella lunga notte degli Oscar dell'OpenArt Award 2017 tenuto a Napoli al Grenoble. Giunto alla 6°edizione, il premio alle pubblicità riconosciuto dalla Medaglia del Presidente della Repubblica, è stato presentato da Kiara Tomaselli, Federico Donatelli e Mariella Fittipaldi.
Una giuria innovativa, formata da creativi del domani (studenti di pubblicità) ha selezionato i creativi di oggi. Tra i progetti in fase di prossimo decollo di Open Art l'alternanza scuola-lavoro pubblicità per gli studenti dell'Istituto di Fuorigrotta Vittorio Emanuele II, grazie alla felice intuizione della preside Rosa Baffa, e del prof. di grafica pubblicitaria Paolo Fratello, salito sul palco per la consegna dei premi. 818 i lavori in concorso, 109 le agenzie partecipanti (15 estere, 23 campane), 8 lavori premiati per 13 categorie. Tra i napoletani vincitori Claudio Agrelli fondatore tra l'altro di Città di Partenope, tra i premianti Napoli Film Festival. Riconoscimento speciale a Francesco Filippini, il giovane di Scampia disegnatore del corto d’animazione “Simposio Suino in re minore” proiettato nelle sale congiuntamente al film “La Gatta Cenerentola”.
Napoli, la lunga notte degli Oscar dell'OpenArt Award 2017 al Grenoble
di Claudia Marra
Sabato 11 Novembre 2017, 23:00
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