Papa Luciani, pubblici i documenti secretati: «La verità sulla sua morte»

Papa Albino Luciani
Papa Albino Luciani
di Franca Giansoldati
Sabato 4 Novembre 2017, 08:44 - Ultimo agg. 16:13
2 Minuti di Lettura
Sul tavolo ci sono cinque tomi pesantissimi, rilegati di rosso. Positio super virtutibus. Tra quelle pagine è racchiusa la caratura di una vita e il movente che porta agli altari Albino Luciani, il Papa veneto che regnò 33 giorni soltanto. Per un decennio Stefania Falasca, vice postulatrice della causa di canonizzazione di Giovanni Paolo I,  ha raccolto ed elaborato con rigore certosino i documenti dell'epoca.



Una montagna di carte sparse tra Roma, Belluno, Vittorio Veneto e Venezia, comprese quelle relative allo stato della sua salute e della sua morte: dalle cartelle cliniche, alle ricette dei farmaci prescritti dai suoi medici di fiducia, fino agli atti dell'ora estrema con la constatazione del decesso. Per anni la morte di papa Luciani è rimasta impigliata in una micidiale catena di fake-news di matrice curiale che ha alimentato il giallo delle presunte cospirazioni e finito per fagocitare l'intera esistenza di Giovanni Paolo I. Per la prima volta Falasca mostra al pubblico documenti secretati, in un libro intitolato Papa Luciani, cronaca di una morte, edizioni Piemme.



Papa Luciani non fu ucciso dunque: si smonta la fiction noir della morte provocata...
«Il mio intento non è smontare romanzi. Gli alvei della letteratura noir sono redditizi ma non interessano alla storia. Da un punto di vista storico ciò che conta sono le fonti, i testi e i documenti. Papa Luciani è stato colpito da morte improvvisa nella tarda serata del 28 settembre. In medicina legale con l'espressione morte improvvisa o imprevista s'intende sempre morte naturale. La verità nuda e cruda è che non c'e nessun movente, fu un infarto a portarlo via»...
© RIPRODUZIONE RISERVATA