La pensionata, che dovrà rispondere alle accuse di omicidio volontario e calunnia, sarebbe stata incastrata dal video delle telecamere di sorveglianza. Le registrazioni la mostrano mentre preleva un paio di guanti da un carrello degli infermieri ed entra nella stanza della vittima, senza averli con sé all'uscita.
La notte del 24 settembre la 79enne era rimasta accanto al marito come accadeva spesso. In quella circostanza, però, avrebbe deciso di raggiungere la stanza esattamente sotto la propria per uccidere la signora De Bernardi. Secondo le indagini la vittima si lamentava spesso mentre era nel suo letto, anche a voce alta. E questo avrebbe portato al folle gesto.
Interrogata la settimana scorsa dal pm Simona De Salvo, l'indagata aveva negato di essere coinvolta nel delitto ma aveva ammesso di essere entrata nella stanza della vittima per pulirle la bocca. Ora si attende l'esito degli esami del dna sui guanti utilizzati per uccidere la degente per fugare ogni dubbio sulle responsablità dell'omicidio.