Isabel-Clara Lorda Vidal
alla guida del Cervantes

Instituto cervantes
Instituto cervantes
di Antonella Ambrosio
Martedì 3 Ottobre 2017, 16:26
2 Minuti di Lettura
"Napoli è una città dinamica dotata di grande effervescenza creativa” e mai dichiarazione fu più veritiera. Così Isabel-Clara Lorda Vidal la nuova direttrice dell’Instituto Cervantes di Napoli (via Nazario Sauro) che sostituisce Luisa Castro Legazpi. Nata a Londra nel 1956, da genitori spagnoli, Isabel Lorda ha diretto per 10 anni l’Instituto Cervantes di Utrecht e per 3 quello di Londra e la sua permanenza napoletana sarà all'insegna del dialogo interculturale in primis. "Ho intenzione di rafforzare ulteriormente la collaborazione con gli enti culturali locali e prendere parte il più possibile ai dibattiti contemporanei e a quegli eventi che possono offrirci la possibilità di diffondere la nostra cultura e di promuovere il castigliano e le altre lingue della Spagna. Il mio obiettivo, spiega la neo direttrice, non è solo far conoscere la ricca e variegata cultura del mondo ispanico  del presente e del passato, ma anche stabilire, attraverso le nostre attività, un dialogo fruttuoso con scrittori, pensatori, cineasti, musicisti e artisti italiani, in particolare, napoletani. Favorendo il dialogo interculturale che aiuta la conoscenza, la comprensione ed il reciproco arricchimento intellettuale”. 

Le attività dell’Instituto Cervantes di Napoli verranno inaugurate ufficialmente il 4 ottobre con “La giornata porte aperte”, che segna l’apertura del nuovo anno accademico. Nel corso della giornata, dalle ore 16, si terranno lezioni  di spagnolo e test di livello gratuiti, attività per i più piccoli, lezione gratuita di tango a cura di Paola Pérez dell’Associazione Mujeres del Tango, si potrà visitare la Biblioteca Rafael Alberti e la mostra dei manoscritti  dei secoli  XVI e XVII sui rapporti Spagna-Italia e in conclusione, assaggiare un aperitivo con tortillas españolas. Tra i prossimi eventi culturali dell’Istituto Cervantes, sabato 7 ottobre dalle 18.15, nell’ambito del XX Congresso della Storia della Corona d'Aragona, si terrà il concerto “Mapamundo, musica alla corte aragonese di Napoli”. In scaletta brani di Joan Ambrosi Dalça, Joan Cornago,  Alexander Agricola, Bartolomeo Tromboncino, Heinrich Isaac e Diego Ortiz. Mercoledì 11 ottobre, invece, alle ore 17 è atteso a Napoli il poeta Alejandro Duque Amuscoche presenterà  il suo ultimo libro “Jardín seco”. Con l’autore originario di Siviglia, interverranno Augusto Guarino (Università degli Studi di Napoli L’Orientale) e Rosa Maria Grillo (Università di Salerno). L'8 novembre, invece, è previsto l’incontro con il poeta e scrittore Antonio Gamoneda, una delle voci più autorevoli della poesia spagnola.

 
© RIPRODUZIONE RISERVATA