Moda uomo, ecco dieci must per essere trendy in autunno

Ermenegildo Zegna_credits Official Instagram Account
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di Gustavo Marco Cipolla
Venerdì 8 Settembre 2017, 17:04 - Ultimo agg. 18:05
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L'estate sta finendo e per lui è tempo di rinnovare il guardaroba, ripulendo l'armadio dagli "scheletri", più o meno firmati, acquistati un anno fa. Per essere trendy e cool anche in autunno, dalle passerelle italiane e internazionali tanti i look da copiare e che i maschietti potranno riproporre nelle occasioni formali o meno impegnative. Ecco, quindi, dieci capi che non devono assolutamente mancare per la stagione fredda. Che, nolenti o volenti, è alle porte.

1) Bomber anni '80: corto o maxi, monocolore o dalle fantasie camouflage, il bomber anni '80 ritorna in pista e rimane un evergreen da sfruttare nelle occasioni meno formali. Dsquared2 docet. Abbinato ad un jeans, magari. Occhio a non esagerare con le stampe per evitare, soprattutto quando non si ha il fisico da crossfit, l'effetto quadro astratto per strada.

 

2) Trench: dai più economici firmati Zara agli iconici griffati Burberry, il trench rimane il capospalla irrinunciabile per lui. Regular o slim. Da indossare per andare in ufficio con mise più formali o da stemperare con un outfit più casual. Attenzione all'effetto Mr. Bean.

3) Maglioni oversize: caldi, piacevoli al tatto, con un gioco ad intreccio fatto di lane e cotoni, irrompono sulle passerelle per il prossimo autunno-inverno. Impeccabili per le serate più fredde in compagnia, soprattutto quando si torna a casa da soli e senza abbracci. Almeno loro riscaldano. Da maneggiare con cura, in particolare per le lunghezze, evitando di sembrare il nuovo clone della pecora Dolly. 

4) Giacche e capispalla extralong: dal blazer al doppiopetto, che nel guardaroba maschile non mancano mai, ai cappotti lunghi fino alla caviglia che ricreano quell'allure British style, in diverse varianti cromatiche. Sì al doppiopetto se spezzato con il pantalone. Il ton sur ton non è escluso, ma attenti a non sembrare il maggiordomo di Sua Maestà. Zegna e Armani insegnano.

5)Stivali e stivaletti: dagli anfibi agli scamosciati passando per le sneakers che salgono fino alla caviglia. Ce ne sono e se ne sono visti di tutti i colori sulle passerelle. Meglio scegliere il monocolore di tonalità scura così, in caso di stivali, non sembrerete appena rientrati dal servizio militare.

6)Borse, cartelle e zaini: in pelle, pelo (Fendi è maestra) e cuoio o con applicazioni. Meglio se neri o nuance cammello, ampi nei volumi e nelle forme. Ci sono anche le maxipochette per lui, però lasciamole all'anno vecchio. Per osare, ma non troppo, sì al colore e ai giochi pop sulle texture. 

7) Pantaloni e jeans trattati: non passa di moda lo slavato così come quella fantastica idea di arrotolare il jeans lasciando in mostra il calzettone o la caviglia. Sì, anche in autunno. Attenzione al look "acqua in casa".

8) Camicie dal taglio classico e T-shirt stampate: se le camicie, come quelle proposte da Camicissima, restano un classico, dai tagli sartoriali a quelle più casual, le tendenze vogliono le t-shirt colorate, animalier o addirittura con stampe che esaltano il logo del brand o riproduco bestie feroci. Ma voi sapete bene di non essere il "Re Leone" in città. Giusto? 

9)Kilt: non è assolutamente facile da portare, anzi. Ma si è visto in passerella da Antonio Marras ed Etro, in versione puramente scozzese o variopinta. Da indossare solo se si ha un cuore impavido alla "Braveheart".

10)Look da montagna: sarà davvero un autunno-inverno al freddo e al gelo per gli stilisti che nelle sfilate hanno dato libero sfogo alla fantasia con mise da scalata, tute da trekking,cappellini in lana con paraorecchie e cappucci di ogni genere (vedi MSGM).
Ma chi tanto e in fretta in alto sale, in poco tempo scende. Quindi, anche in montagna, attenti alle cadute. Di stile. 

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