Tezaurè, viaggio tra le villette stile Liberty di Bagnoli con Nando Vitali

Tezaurè, viaggio tra le villette stile Liberty di Bagnoli con Nando Vitali
di Davide Morganti
Sabato 12 Agosto 2017, 11:12 - Ultimo agg. 13 Agosto, 15:31
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Bagnoli deriva forse da balneolis, perché in passato ospitava molti luoghi termali, meta di soggiorni estivi per i Napoletani. Il quartiere poi ha legato il suo nome alla classe operaia, ospitando uno dei più importanti complessi industriali del Mezzogiorno e in particolare delle acciaierie dell'Ilva, ex Italsider, attive dall'inizio del '900 e dismesse dagli anni Novanta. Nel gennaio 1953 venne insediato il Comando delle Forze Alleate del Sud Europa (AFSOUTH, Allied Forces Southern Europe), oggi disattivato e spostato a Lago Patria. Nel 2006 è stato aperto al pubblico il pontile nord, lungo oltre 900 metri, in precedenza adibito al carico e scarico di materiali industriali, adesso area pedonale adibita al passeggio. È la passeggiata a mare più lunga d'Europa.
 

Il quartiere ha ancora molte villette stile Liberty. Nando Vitali, critico e scrittore, conduce da anni un laboratorio di scrittura creativa, direttore della rivista Achab, ha pubblicato romanzi come “Chiodi storti”, “I morti non serbano rancore” e “Bosseide”, in autunno uscirà la sua ultima fatica ambientata a Bagnoli dal nome “Ferropoli”. 
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