Strisce blu, un anno senza incassi: e da settembre aumenti fino a 150 euro

Strisce blu, un anno senza incassi: e da settembre aumenti fino a 150 euro
di Pierluigi Frattasi
Sabato 5 Agosto 2017, 09:03
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Parte a settembre la stangata sull'abbonamento residenti per le strisce blu. Dopo nove mesi di proroga, arriva il nuovo tariffario con gli aumenti del tagliando per parcheggiare sotto casa da 10 fino a 150 euro, in base alle fasce Isee. La giunta comunale sta preparando la delibera per dare il via al nuovo regime. Poi, occorrerà un accordo tra Comune e Anm per renderlo operativo. Ma c'è un problema. I vecchi pass scadevano a gennaio e 9 mesi di proroga sono tanti. Chi ha usato il vecchio pass 2016, nell'attesa del rinnovo, ha potuto sostare gratuitamente per tutto questo periodo, ma adesso, con le tariffe alle stelle e i rincari del 1.500 per cento, potrebbe decidere di non rinnovare più il tagliando 2017 alle nuove condizioni, che sarà valido retroattivamente e fino al prossimo dicembre. In tal caso, l'Anm si ritroverebbe con un buco in bilancio per i mancati incassi dagli abbonamenti (calcolati in base al nuovo tariffario) da gennaio a settembre. Senza contare i mancati introiti per gli spazi sottratti alla sosta oraria a pagamento, in media 1,50 euro la prima ora e 2 euro le successive. E le cifre sono consistenti. Su una dotazione di 23mila stalli per la sosta a raso, in tutta la città, gli abbonamenti residenti sono oltre 22mila. Tutti scaduti il 31 dicembe 2016. I pass sono stati prorogati una prima volta ad aprile, poi, di mese in mese, fino al 30 settembre prossimo. Le strisce blu sono di proprietà del Comune. L'Anm incassa grattini e ticket, a fronte di un canone di fitto di 2,5 milioni l'anno. Nel 2016, l'azienda dei trasporti ha incassato 8,3 milioni dalle strisce blu, di cui 300mila euro dagli abbonamenti. Ma da settembre partirà il nuovo tariffario che prevede di sostituire la tariffa unica con 5 fasce a seconda del reddito: 10 euro (Isee fino a 2.500 euro), 25 euro (fino a 5mila euro), 50 euro (fino a 16.750 euro), 100 euro (fino a 25.750 euro), 150 euro (oltre 25.750 euro).

L'Anm prevede di incassare dagli abbonamenti almeno 1,5 milioni l'anno, rispetto ai 300mila euro che riscuote oggi. Ma far partire tutto a regime non sarà facile. 

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