Social Whale, l'esperimento anti Blue Whale: così il web salva la vita

Social Whale, l'esperimento anti Blue Whale: così il web salva la vita
Lunedì 31 Luglio 2017, 14:59 - Ultimo agg. 19:04
2 Minuti di Lettura
Social Whale: è il nome dell’esperimento sociale condotto da Pubblicità Progresso per dimostrare che i social network possono diventare, se adeguatamente utilizzati, vettori di valori positivi. Il riferimento a Blue Whale, gioco dell’orrore che spinge giovani users dei social network a superare una serie di prove estreme, è evidente, ma il fine è completamente opposto: il progetto costituisce una risposta alla macabra sfida al suicidio, si propone di trasmettere difatti valori positivi, farli condividere ai più giovani tramite il meccanismo della gamification e far riscoprire l’importanza di messaggi sociali e di piccoli gesti che ognuno di noi può compiere per rendere il mondo un posto migliore, anche attraverso un semplice sorriso.

L’iniziativa, riproponendo il funzionamento del gioco estremo Blue Whale, prevede che, a partire dal 31 luglio e per tutto il mese di agosto 2017 sulla pagina Facebook di Pubblicità Progresso, verranno proposte 31 azioni con una card, una al giorno, che inviterà i partecipanti a svolgere la prova durante la giornata e a condividerla sul proprio profilo Facebook o Instagram, impostando l’opzione privacy pubblica così da rendere visibile il post sulla propria bacheca utilizzando l’hashtag #SocialWhale, obbligatorio per partecipare al contest quotidiano. Pubblicità Progresso intende coinvolgere nell’esperimento sociale il numero più alto possibile di users dei social network al di sopra dei 14 anni di età, che ogni giorno potranno partecipavi volontariamente svolgendo semplici azioni che hanno un’utilità sociale o che sono atte a procurare a se stessi e al proprio prossimo un sorriso diventando così Smiler, coloro che diffondendo un sorriso lanceranno un messaggio di coesione.

Già dal primo giorno si chiederà ai partecipanti di farsi portatori di sorriso, scattandosi un selfie sorridente o buffo e condividendolo, diventando protagonista della Social Whale. Altri esempio di azioni proposte saranno per esempio disegnare uno smile su un post-it e attaccarlo nel primo posto che viene in mente o comportarsi in maniera sostenibile, preferire la doccia al bagno in vasca risparmiando acqua e cronometrandosi. Al termine di ogni giornata e in seguito ad un’accurata selezione a cura di un team dedicato, sulla pagina Facebook di Pubblicità Progresso verrà pubblicato il post più rappresentativo della giornata. La ricerca del contenuto più rappresentativo del giorno avverrà tramite il filtraggio dell’hashtag #SocialWhale, all’interno dei canali Facebook e Instagram.

Al fine di promuovere il progetto, parteciperà attivamente anche un gruppo di influencer che aiuteranno Pubblicità Progresso nella diffusione dell’iniziativa sociale e faranno parte della giuria che individuerà i 5 contenuti più meritevoli che verranno esposti in occasione dell’annuale Festival della Comunicazione Sociale la cui giornata conclusiva si svolgerà il 28 novembre del 2017 presso il Salone d’Onore della Triennale di Milano.
© RIPRODUZIONE RISERVATA