Sanità, scoppia il caso De Luca: bloccata la nomina a commissario

Sanità, scoppia il caso De Luca: bloccata la nomina a commissario
Mercoledì 28 Giugno 2017, 16:44 - Ultimo agg. 29 Giugno, 12:56
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Una nuova grana sta per scoppiare nel Pd. Si tratta del caso di Vincenzo De Luca e della sua nomina a commissario della Sanità in Campania. La pratica, da tempo sul tavolo di Paolo Gentiloni, raccontano, a quanto apprende l'Adnkronos, stava per arrivare «fuori sacco» al Consiglio dei ministri di oggi a palazzo Chigi, ma è stata bloccata.

Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, non ne ha mai voluto sapere, non per una questione personale, ma perchè lei è fautrice della legge secondo la quale il controllore e il controllato non siano la stessa persona.
Nelle ultime ore il veto su De Luca sarebbe arrivato dai senatori Ap del Sud, a cominciare dal sottosegretario Tonino Gentile, contrari a un cambio di rotta rispetto alla prassi seguita nelle Regioni del Mezzogiorno. «Perchè questo principio vale per la Campania e non per la Calabria?», si chiede un big alfaniano.

Di fronte all'impasse attuale, pur consentita da un emendamento inserito dal Pd nell'ultima legge di bilancio, la nomina del governatore campano è tutt'altro che scontata. Il governo, infatti, ha deciso di prendersi del tempo per riflettere sulla migliore soluzione da adottare nell'interesse di tutti.

Resistenze nei confronti di De Luca ci sarebbero anche nel Pd. In queste ore, riferiscono fonti parlamentari, a Largo del Nazareno si starebbe parlando della vicenda per trovare una soluzione, che metta tutti d'accordo e non alimenti nuove divisioni all'interno della maggioranza.

Il caso De Luca imbarazza i renziani, visto che il segretario Dem è legato al presidente della Regione da un patto di ferro in cambio del sostegno al Sì al referendum del 4 dicembre scorso. Matteo Renzi non si è ancora pronunciato in proposito, ma, secondo alcune fonti, al momento non si starebbe spendendo più di tanto per una nomina.
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