MILANO - Pantaleo Valentino Castriota, il sedicente sacerdote che si faceva chiamare 'don Leo Scanderberg', che vantava false conoscenze in alte sfere e che nell'immediatezza del delitto di Sarah ad Avetrana fu portavoce della famiglia Scazzi, è stato arrestato oggi dalla GdF di Bergamo per circonvenzione di incapace e millantato credito.
Tra le vittime un anziano che nel 2013 aveva perso figlia e nipotina in un caso di omicidio-suicidio. Figlia che era sposata con il nipote dell'ex ministro Calderoli.
Omicidio Sarah Scazzi, in cella il finto
sacerdote portavoce della famiglia
Venerdì 19 Maggio 2017, 13:37
- Ultimo agg. 18:00
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