Roma, importavano illegalmente gioielli e poi li vendevano: sequestrati 30 chili di oggetti preziosi

Roma, importavano illegalmente gioielli e poi li vendevano: sequestrati 30 chili di oggetti preziosi
Venerdì 21 Aprile 2017, 12:24 - Ultimo agg. 12:39
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Avevano importato illegalmente dalla Thailandia bracciali, collane, oggetti preziosi, per rivenderli sottocosto. Il quartiere generale del business  di un gruppo di bengalesi era l'Esquilino. Un sistema che è stato smascherato dalla Polizia dopo un'indagine durata diversi mesi. L'hanno chiamata "Operazione Silver". Gli Agenti della Polizia di Stato della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Roma, diretta da Carlo Musti, hanno sequestrato in zona Esquilino, nel corso di controlli in collaborazione con personale ispettivo della Camera di Commercio e dell'Agenzia delle Dogane, 30 chili di oggetti preziosi e monili in argento importati illegalmente dalla Thailandia e venduti sottocosto.

L'attività di indagine, durata diversi mesi, si è concentrata in particolare su esercizi commerciali gestiti da cittadini bengalesi. Dal controllo amministrativo di una di queste attività è emerso che i preziosi in argento, oltre ad essere venduti sotto costo, erano anche privi della punzonatura obbligatoria per legge ed importati illegalmente. Per non aver rispettato le prescrizioni dell'autorizzazione, nei confronti dell'esercente, oltre al sequestro della merce, verrà avviato un procedimento amministrativo per la sospensione della licenza preziosi.
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