Giudici, separazione delle carriere
la raccolta firme parte da Salerno

SALERNO - L'Unione delle Camere penali italiane ha presentato a Salerno la campagna di raccolta firme per la separazione delle carriere nella magistratura. «La proposta di separare le carriere tra giudici e pm - spiega Beniamino Migliucci, presidente dell'Unione - serve per dare completa applicazione all'art. 111 della Costituzione che regola il "giusto processo". Il giudice, secondo la norma costituzionale, oltre ad essere imparziale, deve essere anche terzo, e cioè, distinto da chi accusa e da chi difende. Solo questo garantisce la imparzialità della decisione e rende effettivi gli altri principi della parità delle parti e del contraddittorio. Senza separazione delle carriere ogni riforma perde di significato».

Durante la manifestazione, che ha visto la partecipazione, tra gli altri, dei direttori dei quotidiani Il Mattino e Il Tempo, Alessandro Barbano e Gian Marco Chiocci, è stato anche presentato il comitato promotore, il quale vede al suo interno Beniamino Migliucci, Anna Chiusano, Fabio Ferrara, Rinaldo Romanelli, Marcello Gallo, Oreste Dominioni, Gaetano Pecorella e Daniele Ripamonti. C'è anche un sito internet dedicato: www.separazionedellecarriere.it. La raccolta delle firme inizierà, tramite la mobilitazione di tutte le camere penali territoriali, dal prossimo 4 maggio.