Bimbo di 3 anni scompare nel nulla: ritrovato dopo due anni a duemila chilometri di distanza

Bimbo di 3 anni scompare nel nulla: ritrovato dopo due anni a duemila chilometri di distanza
Bimbo di 3 anni scompare nel nulla: ritrovato dopo due anni a duemila chilometri di distanza
di Federica Macagnone
Sabato 20 Ottobre 2018, 10:06 - Ultimo agg. 15:36
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Christina Hale non voleva rassegnarsi all'idea che, dopo il divorzio, il marito avesse ottenuto la custodia esclusiva di Matthew, il loro figlio di appena tre anni. E così, a settembre 2016, pochi giorni dopo la decisione del giudice, era andata a riprenderselo a New York, dove il piccolo viveva con il padre, per portarlo con sé nel Massachusetts. Da allora, spostandosi più volte, è sempre riuscita a far perdere le sue tracce gettando nell'angoscia l'ex marito: la sua fuga disperata dalla realtà insieme al suo bambino si è conclusa questa settimana solo grazie a una soffiata anonima che ha permesso alla polizia di rintracciarla e arrestarla e di riconsegnare Matthew al padre. 

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Nel settembre di due anni fa Christina, che oggi ha 40 anni, fuggì con il figlio a Webster, nel Massachusetts, a casa di sua madre. La polizia, che nel frattempo si era attivata per trovare il bimbo, andò a cercarla lì solo dopo qualche tempo, ma a quel punto lei si era già dileguata. Il padre tappezzò tutta la città con appelli e foto del figlio e della ex moglie con cui invitava chiunque sapesse qualcosa a farsi avanti, ma tutto tacque fino al luglio successivo, quando l'auto di Christine fu individuata nel Maine: anche questa volta, però, nessuna traccia dei due. Per più di un anno, da allora, di madre e figlio non si è più saputo nulla.

Proprio quando Christine pensava di averla fatta franca, però, è arrivata una soffiata anonima al Centro nazionale per i bambini scomparsi: martedì scorso qualcuno l'aveva vista e riconosciuta a Orlando, in Florida, a 2.400 km di distanza dal Massachusetts. La polizia di Webster, in collaborazione con gli agenti di Orlando, questa volta non ha perso tempo: martedì sera Christine era già in manette, mentre il piccolo Matthew, che ora ha 5 anni ed è stato trovato in buono stato di salute, è stato affidato al Dipartimento per i bambini e le famiglie prima di essere riconsegnato al padre. Negli ultimi dieci mesi madre e figlio avevano vissuto a Orlando a casa di un parente, Warren Hale, che li aveva ospitati senza dire nulla a nessuno, pur sapendo che il piccolo era stato sottratto al padre. Finita la sua folle fuga, Christina dovrà ora rispondere davanti al giudice per aver rapito il figlio.
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