Vodafone, rivoluzione 4.5G anche a Napoli

Vodafone, rivoluzione 4.5G anche a Napoli
di Gianni Rinaldi
Sabato 18 Novembre 2017, 10:41
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Sviluppo, ricerca e investimenti, ma anche giochi e passioni ormai passano dalla rete. Una città che vuole essere fruibile e innovativa per i suoi cittadini e attraente per chi le strizza l'occhio da lontano, deve offrire la possibilità di potersi connettere al mondo avvicinandosi quanto più possibile al concetto di istantaneità. Scaricare un file in tempo reale, avere un'azienda che possa colloquiare o trasferire documenti in pochi secondi e dare anche la possibilità alla pubblica amministrazione di creare dei servizi quanto più efficienti possibili grazie alla connessione dati sempre più evoluta, a Napoli rappresenta il futuro che diventa realtà. La Vodafone, infatti, ha annunciato l'avvio in città della rete 4.5G, un'evoluzione che rende la velocità dei dati ben cinque volte superiore alla classica 4G e sotto al Vesuvio solo il doppio poiché è già operativo un 4G plus.

«Si tratta della quarta rivoluzione industriale che solo in nove città italiane diventa realtà: Napoli è tra queste», esordisce così Maurizio Sedita, direttore Regione Sud di Vodafone, che snocciola dati che danno l'idea di come il mondo e la fruizione dei dati intorno a noi cambi nel giro di pochi mesi. «Per capire quanto sia importante per Napoli il 4.5G basterebbe solo dire che negli ultimi otto mesi l'utilizzo dei dati in 4G è cresciuto del 47%. Praticamente il fabbisogno aumenta talmente tanto che la tecnologia è costretta ad anticipare il futuro. Manager e ragazzi delle maggiori città mondiali, e Napoli è tra queste, potranno lavorare, studiare e giocare, scaricare documenti e soprattutto video, in pochi secondi tanto da aumentare competitività e soddisfazione personale».

 

Un investimento di 135 milioni di euro negli ultimi tre anni che accompagna la vivacità di una città che si affaccia al mondo con la consapevolezza di guardare al futuro alla pari degli altri, almeno dal punto di vista della tecnologia che l'accompagna. «Per noi è motivo di orgoglio che Napoli sia tra le prime città in Italia ad essere dotata del 4.5G commenta l'assessore comunale ai Giovani Alessandra Clemente ma anche noi dobbiamo fare la nostra parte. La formazione e la sensibilizzazione dei napoletani all'uso corretto di una nuova tecnologia è un tassello fondamentale. Ma la stessa siamo sicuri potrà attrarre aziende e imprenditori che avranno voglia di puntare su questa città».
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