Invitalia Ventures, Buonanno
nuovo amministratore delegato

Invitalia Ventures, Buonanno nuovo amministratore delegato
Martedì 20 Febbraio 2018, 19:03
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Sergio Buonanno nuovo amministratore delegato di Invitalia Ventures, la società di gestione del risparmio del gruppo Invitalia, che gestisce il fondo Italia Venture I. Sostituisce Salvo Mizzi. Nato a Como, classe 1970, laureato in Ingegneria elettrotecnica al Politecnico di Milano e titolare di un dottorato di ricerca in Sistemi elettrici per l'energia, Buonanno inizia la sua carriera nel 1997 in Enel, prima nella divisione Ricerca e Sviluppo, poi, dal 2000 al 2002, come Investment manager in Enel Capital.

Successivamente ricopre diverse posizioni manageriali nel medesimo gruppo: tra il 2002 e il 2005 è manager nel team di fusioni e acquisizioni di Enel e tra il 2006 e il 2007 coordina, in qualità di responsabile Pianificazione Organizzazione e Sviluppo Risorse, il processo di riorganizzazione della Divisione Mercato. Negli ultimi dieci anni ricopre il ruolo di responsabile di team di investimento e gestore di fondi chiusi in alcune società di gestione del risparmio di spicco: dal 2007 al 2010 è managing director di AlAdInn Ventures, fondo regionale di venture capital gestito da Friulia Sgr, e dal 2010 al 2017 managing director di Idea Efficienza Energetica e Sviluppo Sostenibile, fondo di growth capital gestito da Dea Capital Alternative Funds Sgr, una delle principali piattaforme in Italia dedicate alla gestione di fondi di private equity e private debt.

Come detto, Invitalia Ventures è la società di gestione del risparmio del gruppo Invitalia, l'Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa, di proprietà del ministero dell'Economia. Invitalia Ventures SGR gestisce il fondo Italia Venture I destinato a investimenti nel capitale di piccole e medie imprese e start up innovative, operando in co-investimento con operatori privati nazionali e internazionali. Dotato di 86,65 milioni di euro, il fondo conta importanti sottoscrittori come il ministero dello Sviluppo economico, la Banca europea per gli investimenti, il gruppo Cisco, la Fondazione bancaria di Sardegna e il gruppo Metec.
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