A Bagnoli regna il degrado e nessuno si muove | Fotogallery

A Bagnoli regna il degrado e nessuno si muove | Fotogallery
Sabato 4 Luglio 2015, 18:57 - Ultimo agg. 19:00
2 Minuti di Lettura
egregio dott. Giorgio De Francesco,



sono un cittadino di bagnoli e suo pentitissimo elettore, credo che lei non abbia il tempo per fare ogni tanto il giro

lungo le strade della sua municipalità altrimenti si dovrebbe solo vergognare di come è ridotto il quartiere di Bagnoli.

Non abbiamo più ambulatori ASL, non abbiamo più consultori, sosta selvaggia su marciapiedi ed in curva, vigili urbani

quasi inesistenti, carabinieri assenti, polizia assente, il locale commissariato non sente neanche il chiasso, fin quasi al

mattino, provocato dai locali alle sue spalle, e che travalica qualsiasi legge ed ordinamento comunale e nazionale.









Spiagge,pubbliche inesistenti mentre quelle date in concessione si appropriano anche di spazi non loro.

ASIA assente, assente, assente

le allego foto di quello che dovrebbe essere il bel vedere di Bagnoli, ma le garantisco, nelle stesse condizioni è tutto il quartiere,

e vero c’è anche la inciviltà de alcuni cittadini, ma manca assolutamente ogni sorveglianza, neanche una telecamera è

presente almeno nei posti più critici.

Fa rabbia vedere a pochi KM di distanza che Pozzuoli, ha saputo mettere ordine e pulizia sul proprio lungomare

dove abbondano vigili, telecamere, carri attrezzi che rimuovono costantemente le auto in sosta vietata.

Forse sarebbe il caso che Lei andasse a fare un breve corso di aggiornamento presso il collega Sindaco di Pozzuoli per capire

come si amministra un territorio.

Forse non tutto quello che ho denunciato è imputabile direttamente al suo operato, ma sicuramente a Lei è deputata la

possibilità di intervenire anche pesantemente presso gli enti interessati, per esempio dia la sveglia al Sindaco e prenda

per le orecchie il direttore o meglio il presidente di ASIA, se un cittadino normale non paga una tassa, Equitalia non fa sconti.

In qualità di mio rappresentate politico la invito a fare altrettanto non faccia sconti a nessuno.

La saluto e le comunico che in mancanza di adeguati provvedimenti, la mia prossima lettera non sarà una lettera di protesta,

ma una denunzia alla magistratura per omissione di atti d’ufficio.



Lettera firmata
© RIPRODUZIONE RISERVATA