Dillo al Mattino | «Nuove farmacie
in Campania, concorso bloccato»

«L'appello è rimasto senza risposta». Lo ha inviato al governatore Vincenzo De Luca il comitato di farmacisti costituito dopo il concorso ordinario per l'assegnazione dellle sedi (decreto regionale 13/2009). Al documento fa seguito questa lettera inviata al Mattino in cui si legge che, «dopo sei anni 130 vincitori, ancora non hanno notizie».

I fatti sono così riepilogati nella missiva. «La prova scritta si è svolta nel 2012 con conseguente graduatoria provvisoria, pubblicata sul Burc 37 l'8 luglio 2013. Così è iniziato l'incubo per più di 130 farmacisti, su un totale di 700 idonei dei 4000 partecipanti al concorso. Ma, ancora oggi, dopo sei anni e dopo almeno 100 incontri, i responsabili del settore farmaceutico della Regione ancora non hanno completato la verifica delle visure camerali per ogni singolo candidato. Risultato? Continua a slittare la fine di questo tortuoso concorso che non permette a più di 130 farmacisti, 130 famiglie di potersi realizzare, dopo tanti anni di sacrifici, impegno, responsabilità e dedizione verso questa magnifica professione e, soprattutto, non ci permettete di poter fare impresa, creando nuovi posti di lavoro con un disservizio enorme verso i cittadini».  In calce le firme di Maurizio Manna (presidente Ordine Farmacisti Benevento), Ferdinando Foglia (presidente Ordine Faramacisti Caserta), Ferdinando Maria De Francesco (presidente Ordine Farmacisti Salerno); cui si aggiungono le firme di del referente del comitato Salvatore Crimaldi, con gli altri rappresentanti dei farmacisti Antonella BoffI, Madda Panico, Gaetano Crimaldi, Rosaria Marziani.