Dillo al Mattino | «La tribuna
family? Un'impresa»

Martedì 20 Settembre 2016, 11:10
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L’iniziativa della SSC Napoli di adottare uno spazio dello Stadio per favorire la vicinanza delle famiglie e dei bambini è senza dubbio lodevole. Ma tra il dire e il fare…Ho provato a portare mio figlio allo stadio ed è stata un impresa non semplice: i biglietti messi a disposizione dalla società sono in numero esiguo (molti meno della capienza del settore riservato); le agenzie abilitate all’emissione di questi biglietti sono pochissime: appena 9 su tutto il territorio campano!

La documentazione necessaria è a discrezione dell’agenzia. Dopo averne interpellate telefonicamente 4 ognuna mi ha detto una cosa diversa: Stato di famiglia uso sportivo, oppure stato di famiglia uso assegni familiari (per entrambi dovrebbe essere necessaria una marca da bollo di €16,00!!), Stato di famiglia normale, infine autocertificazione. Nessuno accetta il certificato di nascita del bambino con indicazione dei genitori come invece è riportato sul sito della società.

Insomma, l’impressione è che si fa di tutto per scoraggiare la vendita di questi biglietti. Ma se si vuole veramente avvicinare i bambini allo stadio non sarebbe più utile istituire un biglietto ridotto solo per loro ma valido per tutti i settori dello stadio?


Lettera firmata
Napoli
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