Poetè «spara» l'arma dell'amore
contro la violenza e le discriminazioni

Poetè «spara» l'arma dell'amore contro la violenza e le discriminazioni
di Donatella Trotta
Mercoledì 18 Ottobre 2017, 14:11
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Una pistola giocattolo. Fatta di parole. E un unico colpo in canna: una bandierina, dove l’intrico di lettere ritaglia lo spazio bianco di un cuore, con lo slogan: «ArMiAmoci d’amore». Evoca e rilancia il messaggio hippie-pacifista del gruppo beat italiano I Giganti («Mettete dei fiori nei vostri cannoni», 1967) il claim della nona edizione della rassegna culturale 2017/2018, “letture poetiche (e non solo) infuse di teina”, organizzata dall’Associazione culturale Poetè, diretta da Claudio Finelli e in programma con una trentina di appuntamenti da venerdì 20 ottobre a giovedì 17 maggio 2018 a Napoli. Sede degli incontri, il Chiaja Hotel de Charme (in via Chiaja 216), salotto culturale nel cuore della città messo a disposizione dall’imprenditore Pietro Fusella, patron della manifestazione, che giovedì 26 ottobre alle 18.30 entrerà nel vivo del calendario ospitando il poeta, traduttore e docente universitario Franco Buffoni, in occasione dell’uscita del suo ultimo libro Personae (Manni 2017): dramma in cinque atti e un prologo, ma anche romanzo in versi e libro di poesia fortemente legato all’attualità, che in una sorta di laica e sacra rappresentazione in versi di modelli esistenziali e paradigmi esperienziali intreccia le vite di quattro personaggi “già morti” e “ritornanti” durante un attacco terroristico al teatro dove è in corso un concerto-revival (chiaro riferimento al Bataclan di Parigi). Dai fitti e drammatici dialoghi tra i quattro vanno in scena il confronto sul senso stesso delle loro esistenze, credenze, affetti, scelte e modelli culturali e, insieme, le contradizioni e distorsioni della nostra epoca di crisi e disincanto, con continui e inattesi rivolgimenti nella trama dell’opera.

L’incontro con Buffoni sarà preceduto da un evento inaugurale di Poetè, presso il Decumani Hotel de Charme (venerdì 20 ottobre alle ore 19.30, in via san Giovanni Maggiore Pignatelli 15), che avrà per protagonista Stefano Fusella con il suo libro Nella mente e nell’anima (Graus), mentre dal 9 novembre tutti i successivi appuntamenti torneranno a Chiaja con orario di inizio alle 18.30. Tra gli ospiti in programma, Dario Accolla (il 9 novembre) con il suo ultimo provocatorio libro Il gender: la stesura definitiva. Tutto quello che ancora non sai dell’ideologia che farà di tuo figlio un gay (Villaggio Maori Edizioni); il 16 novembre, Mariano Lamberti con il suo progetto in versi Gli Eroi dei cento mondi (Campanotto Editore poesia); e il 30 novembre, Adriana Pannitteri, giornalista e conduttrice del Tg1 mattina, che parlerà del suo primo romanzo, Cronaca di un delitto annunciato (L’Asino d’Oro), liberamente tratto da una storia vera. Testi e temi di forte impatto sociale ed etico, per una rassegna attenta anche a novità editoriali (ad esempio, i nuovi romanzi delle brave scrittrici napoletane Antonella Cilento, Morlisa o l’acqua che dorme, in programma il 22 febbraio prossimo, e Antonella Ossorio, La cura dell’acqua salata, il 1° marzo) declinati in incontri dialogici tra poesia e reportage, saggistica e narrativa, senza escludere l’approfondimento seminariale: come nell’appuntamento di giovedì 23 novembre (per Poetè “Speciale TDoR”: ossia il Transgender Day of Remembrance, dedicato dalla comunità LGBT alla ricorrenza in ricordo di Rita Hester, uccisa nel 1998, che seguirà alla marcia nazionale della libertà trans in programma per la prima volta a Napoli il 18 novembre), con il convegno sul tema «Adattamento italiano delle linee guida per la pratica psicologica per persone trans gender e gender nonconforming dell’American Psychological Association», curato tra gli altri da Paolo Valerio.

Spiega Claudio Finelli, direttore artistico della manifestazione: «Armiamoci d’Amore è un monito che insiste sulla necessità di contrapporre l’amore, sia quello per la cultura che quello per l’umanità, al dilagante e inaccettabile predominio della violenza, della paura e della discriminazione. La soglia dell’odio, della prevaricazione brutale e dell’intolleranza si è alzata in modo spaventoso, negli ultimi tempi. Ma per costruire un mondo più solidale, giusto e inclusivo l’unica arma vincente è quella dell’amore, e della conoscenza: a prescindere da orientamento sessuale, identità di genere, appartenenze etnico-religiose o culturali. Ecco perché quest’anno, con uno sguardo come sempre privilegiato alle discriminazioni fondate proprio su identità di genere e orientamento sessuale, Poetè presenterà anche libri e autori che attraversano o raccontano storie che, altrimenti, resterebbero nell’ombra. Ai margini del mainstream comunicativo. Storie che sembra riguardino solo alcuni mentre invece riguardano tutti».

La cronaca è piena di esempi: di qui, anche, «l’impegno formale dell’amministrazione comunale di Napoli a realizzare una Casa di accoglienza per giovani LGBT vittime di violenza o discriminazioni», aggiunge la filosofa Simona Marino, delegata del Sindaco per le Pari Opportunità. Sarà in un edificio di due piani nell’ex Centro Donna ormai dismesso nel Parco Carelli in via Posillipo, anticipa Marino, che aggiunge: «Poetè è una rassegna ormai consolidata, che promuove il rispetto di ogni diversità e della dignità e dei diritti di ciascuno attraverso l’elevazione del livello culturale, unico antidoto all’ignoranza che genera violenza. L’auspicio e il suggerimento per la continuità dell’iniziativa è che esca dal chiuso, pur gradevole, di un salotto culturale per misurarsi, all’aperto, con una realtà più ampia, non soltanto urbana». Intanto, parte il programma di questa nuova edizione. Che prevede anche, sabato 2 dicembre, l’arrivo di Antonello Dose, mattatore della nota trasmissione radiofonica «Il ruggito del coniglio», che parlerà del suo libro La rivoluzione del Coniglio. Come il buddhismo mi ha cambiato la vita (Mondadori);  il 5 dicembre, Paolo Costa con il romanzo Puoi sentire la notte (Milena edizioni); poi, sarà la volta di Valentina Lattanzio e del mondo lesbico con Che Dio me la mandi bona (Milena edizioni) e di Bran Marshall, il 20 dicembre, con Partitura spezzata. Diario spirituale di un prostituto (Robin Edizioni). A gennaio, ci saranno Bruno Casini (l’11) con Clubbing for Heroes. Il ritmo degli anni ’80, fashion e rock’n roll (Zona ed.) e Giovanni Lucchese (il 18) con Questo sangue non è mio (Alter Ego edizioni).

Spazio alla poesia, ancora, con Lorenzo Fiorito e il suo esordio lirico (Evidenze, Diana edizioni, il 25 gennaio);  Costanzo Ioni con Stive (Guida); Lina Sanniti con Madre di parole (De-comporre Poetry). Tre gli appuntamenti di febbraio: il primo, con Francesco Lepore sul volume collettaneo Infami macchie; il 14, con Placido Seminara Battiatio di Lampedusa su «Caravaggio icona gay»; e il 22 con Antonella Cilento e il suo nuovo libro. Tra gli appuntamenti successivi, si segnalano l’8 marzo la conversazione con Eleonora Tarabella, autrice per Iacobelli editore del volume Ti dico un segreto. Virginia Woolf e l’amore per le donne, che ribalta molti luoghi comuni sulla grande scrittrice inglese; l’incontro con Carles Cortès (22 marzo) ispirato dal suo libro Marta dibuja puentes, “Marta disegna ponti” (Brosquil ed.); il 5 aprile, il dialogo con Giuseppe Taddeo, autore di Sotto il tappeto persiano (Armando editore), reportage sulla questione omosessuale in Iran dove dal ’79 a oggi sono state giustiziate oltre 4mila persone;  e il 17 maggio, dopo l’incontro con Sandro De Fal 10 sul saggio Il dramma dell’ultimo Virgilio ( Edizioni Saecula), il “gran finale” con la presentazione della corposa antologia Le parole tra gli uomini (Robin edizioni), primo panorama della produzione poetica gay italiana del Novecento, a cura di Luca Baldoni.

L’iniziativa di Poetè è realizzata in collaborazione con Arcigay Napoli, Campania e Salerno, il Coordinamento Campania Rainbow, Lalineascritta, Napoligaypress, NPS, Associazione VoloLibero, Fondazione Genere identità cultura e Osservatorio LGBT, media partner le testate on line GayNews, Senza Linea e L’Altra Frequenza LGBT On Air: unica trasmissione radio italiana dedicata alla cultura LGBT e alla lotta alle discriminazioni. Info sul calendario completo della rassegna: 349 4784545.
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