Whirlpool, lo stabilimento diventa un cimitero: croci con la data della chiusura

Le croci piantate all'ingresso del polo
Le croci piantate all'ingresso del polo
di Alessandra Tommasino
Venerdì 15 Maggio 2015, 16:32 - Ultimo agg. 19:18
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CASERTA - Croci di legno fuori lo stabilimento di Carinaro, trasformato in un cimitero dagli operai che stanno lottando contro la chiusura del polo. Vivono il licenziamento come la fine del proprio presente e, per descrivere questa sensazione, gli operai della Indesit- Whirlpool di Carinaro oggi hanno installato nelle aiuole all'esterno del proprio stabilimento decine di croci di legno. Il piazzale della fabbrica si è trasformato in un cimitero, con le croci recanti la data di assunzione dei singoli operai e la data di morte, indicata nel giorno 16 aprile 2015, quella in cui il colosso industriale americano ha annunciato la chiusura della sede casertana.

Gli operai, sempre oggi, hanno montato un sit in all'altezza dell'uscita di Teverola, nel Casertano.

Il corteo di 300 manifestanti che protesta a difesa dello stabilimento di Carinaro è partito stamane dalla zona industriale dove è ubicato il sito.

I dipendenti, che hanno proclamato uno sciopero di due ore e poi si sono diretti, preceduti da un cordone di agenti dalle forze dell'ordine, verso lo svincolo

d'ingresso della superstrada statale Nola-Villa Literno. La manifestazione viene effettuata in

concomitanza con l'incontro in corso a Roma tra l'azienda e il sindacato in cui si discute del piano

industriale presentato dalla multinazionale statunitense che prevede la chiusura dell'insediamento casertano che impiega 815 lavoratori.
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