In fuga da Ischia al Casertano:
«Così sono sfuggita a uno stupro»

In fuga da Ischia al Casertano: «Così sono sfuggita a uno stupro»
di Claudio Lombardi
Sabato 22 Settembre 2018, 15:34 - Ultimo agg. 20:33
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RECALE - Ora, è ricoverata all’ospedale di Maddaloni per gli accertamenti del caso. Gli agenti della polizia di Stato del commissariato di Marcianise, coordinati dal vicequestore aggiunto Antonio Sepe, sono al lavoro per verificare il racconto fornito da una donna, C.M.M., 41 anni, di Avezzano, che sostiene di aver subito una tentata aggressione a sfondo sessuale a Ischia.

La donna sarebbe riuscita a divincolarsi, a imbarcarsi e a raggiungere il porto di Napoli e poi, ancora sotto choc, sarebbe salita sul primo treno in partenza da piazza Garibaldi. Scesa alla stazione di Recale, poco prima delle 13, è entrata nel bar di piazza Gadola e, visibilmente sconvolta, ha chiesto aiuto.

Oltre alla polizia, sul posto è accorsa un’ambulanza del servizio 118.   
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