Felicori vince e con lui il buon senso e la normalità. Alle 14 più di cinquemila persone, tra paganti e ingressI gratuiti, per festeggiare, dopo venticinque anni di chiusura, la Pasquetta al palazzo reale di Caserta. Forze dell'ordine dispiegate nel complesso monumentale tra uomini a cavallo, in moto e in auto; vigilanza attenta, visitatori rapiti dalla bellezza dei luoghi. Famiglie, coppie, tanti stranieri e italiani di ogni dove per ammirare il complesso borbonico.
All'ingresso sequestrati molti palloni. Uno, sfuggito ai controlli, è stato sequestrato dietro la fontana di Venere. Due gruppi di ragazzi, riusciti a raggiungere la sommità della cascata, sono stati individuati e fatti scendere dove ad attenderli c'era il direttore generale che li ha rimproverati. «Ero certo che oggi sarebbe stata una bella giornata di festa - ha detto soddisfatto Felicori - e così è stato. Vince Caserta, vince la normalità, vince l'amore per l'arte e per la bellezza».