Caserta. Miss picchiata diventa stalker,
il legale ricorre al Riesame

Caserta. Miss picchiata diventa stalker, il legale ricorre al Riesame
Venerdì 13 Gennaio 2017, 15:14 - Ultimo agg. 16:20
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Farà ricorso al Tribunale del Riesame di Napoli Rosaria Aprea, la 24enne Miss di Macerata Campania (Caserta) finita ieri ai domiciliari su ordine del Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere perché accusata di stalking nei confronti dell'ex compagno Pasquale Russo, dal quale ha avuto un bimbo. È l'avvocato della ragazza, Giuseppe Foglia, ad annunciare la presentazione dell'Appello nei prossimi giorni.


Secondo la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, l'Aprea si sarebbe recata con un'amica, anch'essa arrestata, la sera del 24 dicembre scorso a casa del papà di Russo, dove quest'ultimo stava festeggiando la vigilia di Natale, violando la precedente ordinanza emessa dall'autorità giudiziaria che le vietava di avvicinarsi ai luoghi frequentati dall'ex. La 24enne, che voleva riprendersi il figlio, avrebbe minacciato Russo e l'attuale compagna. La mattina di Natale l'Aprea ha poi presentato denuncia per lesioni contro Russo, mentre quest'ultimo ha formalizzato la sua denuncia qualche giorno dopo.



La vicenda si incrocia con la situazione relativa all'affidamento del bimbo di tre anni avuto dall'Aprea e da Russo; nel settembre scorso il tribunale civile di Santa Maria Capua Vetere ha emesso un'ordinanza che concedeva l'affidamento privilegiato del bimbo a Rosaria, consentendo a Russo di vedere il figlio in giorni prestabiliti; inoltre, proprio in virtù dell'ordinanza che vietava a Rosaria di avvicinarsi ai luoghi frequentati dall'ex, il collegio aveva disposto che lo scambio del bimbo avvenisse tramite i nonni.
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