C’è anche il killer a pagamento che due anni fa a Tirana uccise su commissione tre uomini, tra le quaranta persone coinvolte nel blitz di questa notte eseguito dai carabinieri tra Marcianise e le zone limitrofe.
La droga, secondo la Dda di Napoli, ha fatto sì che i Piccolo e i Belforte seppellissero l’ascia di guerra per fare soldi. Dalle indagini emerge infatti una pax mafiosa tra le due fazioni camorristiche ispirata proprio dalla volontà dei due clan di unirsi e avvicendarsi per il controllo dello spaccio.
Si tratta di una circostanza inedita dal momento che i due clan sono stati protagonisti di una faida sanguinosa che ha prodotto decine di morti ammazzati negli anni scorsi.
L’indagine coordinata dal pm Antimafia Luigi Landolfi è iniziata nel 2014 e si è protratta sino all’anno 2015. A capo del gruppo c’era Aniello Bruno, detto Lello. Ex Piccolo ed ex Belforte è stato il trait d’union tra i due gruppi.
I carabinieri della compagnia di Marcianise, coordinati dal tenente Marco Busetto, hanno stabilito che gli indagati avevano il monopolio sulla vendita di hashish nella zona ma anche crack e cocaina. Ogni spacciatore era obbligato a rifornirsi da loro e a pagare una quota mensile al clan.
Il canale di fornitura del gruppo sarebbe quello torinese, collegato direttamente ai broker del narcotraffico.
Sedici persone sono state arrestate, 14 sono finite ai ai domiciliari. Otto, infine, all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
L’elenco:
In carcere:
Salvatore Allegretta
Amedeo Belvisto
Andrea Bizzarro
Aniello Bruno
Francesco De Matteis
Giuseppe Grillo
Filippo Lasco
Pasquale Lasco
Primo Letizia
Alessandro Mandarino
Andrea Nocera
Giovanni Pontillo
Pasquale Regino
Fabio Romano
Nicola Viciglione
Ai domiciliari:
Giulio Ciano
Antonio Di Fuccia
Generoso De Sivo
Onelio Francini Giglio
Antonio Marasco
Francesco Martone
Francesco Persico
Francesco Piccirillo
Gregorio Raucci
Marco Viciglione
Alessandro Zampella
Gennaro Barca
Pietro Russo
Obbligo di presentazione alla pg:
Francesco Stellano
Pasquale Buttone
Simmaco Coppola
Raffaele Corvino
Enrico De Biase
Nicola Di Giovanni
Tommaso Ragozzino
Tommaso Smeragliuolo
Carmine Zarrillo