Ancora sangue sulle strade dell'alto casertano. Nel pomeriggio di mercoledì, lungo la Domiziana, territorio comunale di Cellole, ha perso la vita Giuseppe Battista, 46enne originario di San Marcellino, in seguito a un tremendo frontale con un'altra vettura.
Da alcuni anni, Battista era ospite della comunità alloggio Mickey Mouse, una struttura di Mondragone che si occupa di persone diversamente abili o con disagi economici. Il 46enne soffriva di alcuni disturbi psicofisici. Negli ultimi tempi, Battista aveva dovuto affrontare il Covid-19. Mercoledì doveva essere una giornata di festa visto che, dopo il periodo di quarantena, aveva ricevuto finalmente l'ok per poter uscire. Proprio per questo motivo, la sua famiglia era andata a fargli visita. Insieme ai suoi cari, Giuseppe stava per raggiungere le spiagge del basso Lazio, per mangiare un gelato in compagnia e per guardare la partita degli europei della nazionale azzurra.
Sfortunatamente però, quella che doveva essere una giornata di relax, dopo l'ennesimo periodo difficile, si è trasformata in una terribile tragedia. Nei pressi dell'autodromo Speedway, infatti, la Golf grigia con a bordo Battista, la sorella, la nipotina ed il cognato, si è scontrata frontalmente con un furgoncino bianco della Fiat, che trasportava tre operai sulla quarantina, provenienti dall'agro aversano. L'impatto è stato tremendo. Subito dopo, i passanti hanno immediatamente chiamato i soccorsi.
Ancora una vittima dunque lungo la Domiziana. Solo due settimane fa, un incidente pressoché identico era costato la vita ad un cinquantaseienne di Napoli, Salvatore Vitale. L'uomo, che viaggiava a bordo di un Fiat Doblò, morì in seguito ad un frontale con una Mini. Anche in quel caso, ci volle l'intervento dei vigili del fuoco per liberare il corpo dalle lamiere. A metà maggio, invece, nei pressi di Castelvolturno, una Panda con a bordo una donna venne travolta da un uomo a bordo di una Yaris, che dopo l'impatto decise di mettersi in fuga.