San Prisco, 15enne promessa del calcio investito e ucciso. L'appello del papà: «Non fu un incidente»

San Prisco, 15enne promessa del calcio investito e ucciso. L'appello del papà: «Non fu un incidente»
di ​Mary Liguori e Marilù Musto
Mercoledì 22 Marzo 2017, 08:57 - Ultimo agg. 20:46
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Morì a soli 15 anni davanti al campo sportivo di San Prisco, in provincia di Caserta. Per i giudici fu un incidente e il suo investitore, un ragazzo di 17 anni che aveva preso di nascosto l'auto del padre, ottenne il perdono giudiziale. Ma il padre della vittima lancia un appello: «Mio figlio fu investito di proposito, chi sa parli». La storia di Raffaele La Rocca, giovane promessa del calcio investito il 23 giugno del 1993 e morto dopo sette giorni di agonia. 
 

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