Baby talenti a canestro
al Parco Saraceno

Castelvolturno. Il primo giorno di allenamenti, lo scorso novembre, si presentarono in quattro. Dopo una settimana erano già venti. Nessuno aveva mai giocato a basket, ma neppure aveva mai praticato un altro sport. Eppure, a guardarli giocare sul playground del Parco Saraceno, sembrano atleti esperti. I protagonisti di questo piccolo grande miracolo che si sta realizzando a Castelvolturno sono i figli italiani degli immigrati africani che vivono sulla Domiziana. Il regista dell’operazione, invece, è il loro coach, Massimo Antonelli, bolognese, ex giocatore professionista di basket, che vive a Bacoli e che fa allenare i suoi ragazzi a ritmo di musica rap e riesce a farsi ascoltare da un gruppo di atleti dai 13 ai 17 anni particolarmente rumoroso. Però, quando sono sul campetto hanno tutti gli occhi che brillano; e se c’è una palla che rotola fuori sono sempre almeno in tre a sgomitare per recuperarla. Loro si chiamano Tam Tam Basket. Gli allenamenti sono gratuiti, così come le divise e l’attrezzatura fornita.