Addio alla plastica: a Carinaro: la Whirlpool punta su pezzi riciclabili

Stop alla plastica ,via libera alla campagna in favore dell'utilizzo del polipropilene riciclato. Fa rumore nel Casertano, dove pure si contano significative presenze nel settore-gomma, la scelta della Whirlpool di dichiarare guerra all'inquinamento della plastica, privilegiando l'usato almeno fino al 2025. L'ultima direttiva è stata ufficializzata ieri in coincidenza con la giornata mondiale dell'ambiente, anche a seguito dell'invito della Commissione UE a promuovere o adottare soluzioni alternative di riciclaggio per la componentistica, nella fattispecie l'assemblaggio di lavatrici, frigoriferi e lavastoviglie.
Una risoluzione che è stata condivisa dalla Whirlpool quale inversione di tendenza rispetto al passato e che è stata spiegata nel dettaglio dal responsabile della Corporate, Karim Bruneo: «Conservare le nostre risorse limitate consumando meno acqua ed energia, per transitare con passo deciso verso quella che è da sempre è stata definita l'economia circolare».
 
Di tali prospettive si parlerà pure nel casertano, il 15 giugno, quando verrà inaugurato il Centro ricambi e accessori Emea di Carinaro, uno dei poli di eccellenza nel piano industriale della multinazionale degli elettrodomestici. L'evento è considerato di straordinaria importanza per il territorio, come ha valutato il responsabile delle pubbliche relazioni Alessandro Magnoni «La riconversione dello stabilimento aversano si inserisce nel quadro dell'impegno costante di Whirlpool per l'attuazione dell'accordo siglato con il governo nel luglio del 2015 - ha ricordato Magnoni -. Questo impegno ha già portato più di 400 milioni di euro di investimenti ed all'individuazione di una missione specifica e sostenibile per nostri siti industriali, inclusi quelli presenti sul territorio campano. Carinaro sarà l'unico Centro di questo tipo nell'intera regione Emea».
Proprio all'interno di questo ruolo potrebbero trovare piena attenzione le proposte di provenienza UE, di indubbio riscontro anche sotto il profilo economico. Di qui l'interesse per raccomandazioni affatto trascurabili, anche se vale la pena precisare che il settore europeo degli elettrodomestici utilizza solo lo 0,5% della produzione mondiale della plastica. L'evento del giorno 15 dovrebbe darne atto dell'inizio di una strategia lungimirante e più vantaggiosa.
«Nell'Aversano si parte da una fase che ha comportato trasformazioni significative sia dal punto di vista degli impianti che delle competenze professionali . L'inaugurazione è la valutazione di Antonio Accurso segretario della Uilm Campania- potrebbe rappresentare negli intendimenti dell'azienda la vetrina migliore per dare valenza all'intero progetto imprenditoriale». Per Massimiliano Guglielmi segretario regionale della Fiom, oltre agli scenari europei, sono altrettanto importanti le aspettative dei lavoratori». Il percorso non è stato facile a cominciare dal 2016, basti pensare che è stato realizzato a Carinaro un trasloco del tutto complicato di attività e di funzioni che prima erano svolte in Lombardia ed in Umbria.
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