Accusato di aver chiesto il «pizzo»
a costruttore: assolto dopo 10 anni

Aversa. E' stato assolto dall'accusa di aver chiesto denaro per conto del clan dei Casalesi dopo dieci anni di indagini, rinvii e processi. Alfonso Santoro di Aversa, ha visto chiusa la sua vicenda giudiziaria soltanto venerdì scorso, quando il collegio di giudici del tribunale di Santa Maria Capua Vetere - presidente Orazio Rossi, a latere Francesca Auriemma e Mariella Graziano - ha emesso dispositivo: Santoro è stato assolto per non aver commesso il fatto. Difeso dall'avvocato Giovanni Cantelli, era stato accusato nel 2006 dalla procura di Napoli di aver messo in atto un'estorsione ai danni dell'imprenditore Francesco Emini, costruttore dell'agro aversano che ha fatto fortuna anche in Toscana e in altre parti d'Italia. L'indagine si basava su alcune dichiarazioni di collaboratori di giustizia, tra i quali Luigi Guida detto O'Drink.