Condannato per assenteismo e licenziato,
dipendente della Regione Calabria si uccide

Condannato per assenteismo e licenziato, dipendente della Regione Calabria si uccide
Martedì 24 Maggio 2016, 22:25 - Ultimo agg. 25 Maggio, 13:23
1 Minuto di Lettura
Dramma del lavoro. Condannato per assenteismo nel dicembre scorso e poi licenziato dalla Regione Calabria, un uomo di 59 anni si è suicidato stamani a Lamezia Terme sparandosi un colpo di pistola mentre era in casa. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno accertato che l'arma era di sua proprietà.

L'uomo, insieme a tre colleghi della Regione, era stato accusato di truffa ai danni dello Stato e di falso. Il gup, con un processo con rito abbreviato, nel dicembre scorso aveva condannato i quattro a pene variabili dai dieci mesi ad un anno con la sospensione della pena. I quattro erano accusati di passare il badge per far rilevare la presenza in ufficio e di assentarsi poi dal posto di lavoro. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA