Gomorra, un luogo comune

Aurelio De Laurentiis torna al cinepanettone. Dopo una breve parentesi nella commedia sentimentale il produttore e presidente del Napoli quest'anno annuncia "Natale a Gomorra". La storia è ancora top secret, ma non è difficile immaginare che tra le Vele di Scampia ai due protagonisti Lillo e Greg capiteranno le stesse disavventure toccate ai loro predecessori Boldi e De Sica nel suk del Cairo, negli slum di Mumbay, nelle favelas di Rio. Da qui il sottotitolo: "Pallottole e champagne". Staremo a vedere come se la caveranno. La cosa interessante per ora è il progressivo slittamento di senso operato sul fenomeno "Gomorra": dal libro-inchiesta al film, dal film alla serie tv, dalla tv alle parodie e alle web series, dal web alla comicità  da cinepanettone. E' come se lo stesso enorme successo del modulo drammaturgico ne avesse a mano a mano disinnescato la carica eversiva, la tragica brutalià , la carica polemica, perfino. Trasformando uno choc narrativo in un luogo comune.