Migranti, finisce a querela tra sindaco e direttrice

Migranti, finisce a querela tra sindaco e direttrice
Martedì 21 Febbraio 2017, 08:55 - Ultimo agg. 08:58
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VITULANO - Rifugiati, la querelle fra il sindaco Raffaele Scarinzi e la responsabile del centro di accoglienza Etoile, Carmen De Lucia, arriva alla Procura della Repubblica. Epilogo già in qualche modo previsto, ma che solo ieri mattina è stato formalizzato dal primo cittadino vitulanese. Gli ultimi giorni avevano in verità lasciato presagire un raffreddamento degli animi, ma evidentemente il fuoco ha continuato a covare sotto la cenere, alla luce dei fatti di queste ultime ore.

C’è stato prima un comunicato, durissimo, diramato dalla De Lucia. Che esordisce così: «Da quando abbiamo attivato il detto centro di accoglienza (si badi: in quanto vincitori di un regolare bando indetto dalla Prefettura) siamo stati esposti a notevoli disagi ed ostacoli». Più avanti si entra nel merito delle vicende dei giorni precedenti: «Il caso più emblematico è quello perpetrato dall’attuale amministrazione comunale, la quale pochi giorni or sono dispose di bloccare l’accesso, al centro di accoglienza, frapponendo un enorme cumulo di terra all’ingresso della strada privata che ne garantisce l’accesso. Impedendo l’accesso ma al contempo anche la possibilità di uscire dal centro di accoglienza ai soggetti ivi presenti per oltre 4 – 5 ore».

Con ripercussioni negative sull’immagine della comunità. «La cittadinanza che rappresenta – afferma ancora De Lucia rivolta al primo cittadino vitulanese - esposta anche al clamore mediatico, non ha fatto una “bella figura” essendo stato fatto passare l’errato messaggio di “intolleranza” nei confronti dei migranti, a dispetto dei moltissimi cittadini di Vitulano certamente favorevoli all’integrazione e all’accoglienza».
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