Il tour tra cantine e tipicità accende la voglia di estate

Enogastronomia in vetrina nella due giorni all'insegna del gusto

Il tour tra cantine e tipicità accende la voglia di estate
di Gianluca Brignola
Mercoledì 14 Giugno 2023, 08:53
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«Vini, masserie e Massa» nell'estate della valle titernina. L'appuntamento, che apre di fatto la stagione delle kermesse enogastronomiche del comprensorio, è in programma per venerdì e sabato nella piccola frazione di Massa di Faicchio. Un'iniziativa promossa dalla Pro Loco di Massa in collaborazione con l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Nino Lombardi. Un percorso del gusto alla scoperta dello splendido borgo, perfettamente conservato nel suo impianto medioevale, tra stradine ciottolate e case in pietra. Un itinerario guidato dagli odori e dai sapori della tradizione enogastronomica locali.

Spazio, dunque, agli assaggi «selvaggi» delle masserie tradizionali massesi in abbinamento alle degustazioni dei vini locali nelle cantine scavate nel tufo, dell'olio d'oliva sulle bruschette prodotto nei frantoi della zona e di tanti, tantissimi altri prodotti locali. «Pallottl», «p'parul mbuttit», «scarrafun», «tagliaregl' e cic'r»: nomi talvolta impronunciabili ma che con il tempo sono diventati quasi «familiari» per i tanti visitatori provenienti da ogni parte della provincia e non solo.

Una formula ormai collaudata, che negli anni è riuscita a richiamare un pubblico sempre più ampio e variegato. Un grande evento popolare, una kermesse dedicata al cibo e al vino, per portare alla ribalta luoghi talvolta inesplorati ma ugualmente ricchi, al pari di altre realtà, di fascino, storia e cultura.

La valle del Titerno si presenta, infatti, con i colori intensi della bella stagione e con il suo inconfondibile carico di tradizioni e rituali che scandiscono l'avvicendamento dei mesi. Una due giorni che, di fatto, è un vero e proprio prologo alle storiche rassegne in agenda da qui alle prossime settimane nei vari comuni del comprensorio più vitato della Campania, dedicate al «Dio Bacco».

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Aprirà il cartellone estivo «Vinalia», a Guardia Sanframondi, in programma dal 4 al 10 agosto, per passare poi alla «Festa del Vino» a Castelvenere, «Vinestate» a Torrecuso e alla festa dell'uva a Solopaca, nella seconda domenica di settembre, con la tradizionale sfilata dei carri allegorici ricoperti da bacche d'uva. Nel mezzo il festival dei sapori e del cecatiello a Paupisi e la sagra della pannocchia ad Amorosi.

Il programma delle iniziative si chiuderà, come da tradizione ben consolidata, con un nuovo appuntamento enogastronomico sempre a Massa di Faicchio, dove prenderà il via la sagra di fine estate e con il più classico dei rendez vous, diventato un vero e proprio cult in regione, ovvero la «Sagra dei funghi» di Cusano Mutri, in agenda per 3 settimane da settembre a ottobre. Il tutto con uno sguardo ben orientato al grandissimo bacino dei turisti del vino, puntando ancora una volta su iniziative che viaggiano ormai quasi tutte, inevitabilmente, in quella direzione, per cercare di valorizzare ulteriormente quella che può essere unanimemente considerata la grande dispensa vitivinicola campana, in cui si produce oltre la metà del vino della regione tutelato dai marchi Docg, Doc e Igt. Un territorio forse a bassa densità abitativa ma ad alta, altissima densità vitivinicola, che coinvolge circa 12mila ettari, con oltre 10mila aziende impegnate nella produzione di uva e oltre cento che vinificano ed etichettano. Parafrasando, un luogo e uno spazio dove il vino non fa solo parte del paesaggio ma lo caratterizza in maniera decisiva, dettando i tempi della campagna ma anche della vita di chi in questa terra ha continuato a credere.
 

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