Estorsione in Campania, cinque arresti. Decisive le dichiarazioni del boss pentito Iovine
di Mary Liguori
Mercoledì 20 Aprile 2016, 09:11
- Ultimo agg. 12:14
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Ancora un blitz anticamorra, colpita la fazione Iovine del clan dei Casalesi. Cinque gli arresti eseguiti del nucleo investigativo del comando provinciale di Caserta: erano tutti detenuti tranne uno che si trovava a San Cipriano d'Aversa. La misura ha colpito Renato Caterino, Massimo Diana, Marco Simonetti, Antonio Cerullo e Oreste Reccia. L'ordinanza, spiccata su richiesta della Dda di Napoli, riguarda le accuse di estorsione aggravata dal metodo mafioso e l'utilizzo di armi per azioni intimidatorie.
Tra gli episodi contestati un'estorsione da 200mila euro ai danni di un'azienda che stava realizzando, nel 2011, un complesso commerciale nel comune di Teverola. I carabinieri hanno notificato le misure nelle carceri de L'Aquila, Benevento e Frosinone. Altre quattro persone, infine, risultano indagate a piede libero. Ancora una volta, a monte dell'operazione, ci sono le dichiarazioni dell'ex boss pentito, Antonio Iovine.
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