Durante l'incontro, l'artefice tecnico del progetto, Filippo Cannata ha poi sottolineato: «Restituiamo una nuova perla al comune sannita che verrà resa maggiormente fruibile soprattutto dai giovani (che è la fetta della società che ci sta più a cuore in questa iniziativa). In effetti, grazie ad una inedita tecnologia e a delle particolari luci, l'obelisco sarà leggibile a multilivello. La sua iconografia verrà enfatizzata da particolari filtri ed, inoltre, sia i turisti che i cittadini, potranno vedere proiettato il proprio nome tradotto in geroglifico sulla facciata di Palazzo Paolo V». Ovviamente, ieri sera, a fare gli onori di casa e a ringraziare Diego Della Valle per la donazione che ha permesso la realizzazione dell'iniziativa è stato il primo cittadino Mastella che ha aggiunto: «Diego ha fatto una cosa davvero importante per noi e grazie a questo suo grande atto di generosità, l'obelisco egizio sarà adeguatamente valorizzato. Ma non è finita qui; infatti, a settembre, verrà inaugurata anche una scuola per la quale il neo-dottore e mio amico Della Valle ha destinato altri fondi. Questo progetto, ovviamente, si è potuto realizzare anche grazie alla collaborazione di tutte le istituzioni, a partire dalla Sovrintendenza».
Ed è stato proprio il soprintendente, Salvatore Buonomo a rilevare: «Sono convinto che il biglietto pagato da Della Valle nei confronti della città di Benevento sarà solo la prima pietra di una lunga e futura collaborazione.
La pubblica amministrazione, purtroppo, soffre di due mali: l'indisponibilità economica e l'incapacità di comunicare in maniera efficace; ebbene, l'idea di promuovere il Sannio anche attraverso iniziative come queste- segnano un percorso che potrà sicuramente attrarre nuovi visitatori e pubblicizzare le tante e diverse potenzialità della nostra città». Buonomo ha poi messo in evidenza la scarsa conoscenza e gli esigui studi sulla cultura egizia presente, da secoli, nel capoluogo sannita e, pure per questo motivo, sia Mastella che il sovrintendente stesso hanno annunciato che, molto probabilmente, verrà ideato un nuovo progetto (compreso un cortometraggio) teso a promuovere, salvaguardare, tutelare e favorire la conoscenza non solo dell'obelisco egizio di Piazza Papiniano ma anche del suo gemello che è attualmente custodito presso il Getty Museum negli Stati Uniti. Il sindaco a questo proposito ha reso noto di aver già preso contatto con il console americano di origine campane «per attivare, nel più breve tempo possibile, una specifica collaborazione votata al riconoscimento della nostra realtà culturale anche all'estero. Da oggi, dunque, inizia un nuovo percorso per la città di Benevento, la sua storia ed i suoi monumenti; un percorso di notevole intensità emotiva dedicato alla diffusione del nostro patrimonio e alla sua fruibilità». Da Diego Della Valle è poi giunto l'auspicio e l'invito rivolto non solo agli amministratori locali ma anche a tutti i cittadini per pubblicizzare al meglio la città di Benevento «che è ben tenuta ed è piena di monumenti che meritano di essere conosciuti con lo scopo di far venire sempre più gente in città. Dovete farla vedere quanto più possibile, organizzare manifestazioni come queste e portare tante persone affinché tutti possano godere della sua bellezza». Alla fine dell'incontro della stampa, al numero uno della «Tod's» sono state donate delle preziose scatole di fiammiferi da parte dell'imprenditore sannita Marsiglia. Il patron della Hogan (che, tra un selfie e l'altro, si è detto più volte felice per essere nuovamente tornato nel capoluogo sannita) ha poi trascorso la serata in compagnia degli storici amici di sempre, i coniugi Mastella e, questa mattina all'alba, è poi ripartito alla volta delle Marche.