Benevento, la Corte dei conti
indaga sul dissesto

Benevento, la Corte dei conti indaga sul dissesto
Sabato 18 Febbraio 2017, 08:07 - Ultimo agg. 09:01
2 Minuti di Lettura
BENEVENTO - La lente d’ingrandimento della Corte dei conti si posa sugli atti del dissesto del Comune di Benevento. La Procura della magistratura contabile ha incaricato un consulente per verificare le cause che hanno portato al default, approfondendo eventuali responsabilità in merito ad eventuali ipotesi di danno erariale e/o commissione di reati. Al consulente tecnico d’ufficio, Michele Scognamiglio, dovranno essere trasmesse entro il 27 febbraio, delibere, pareri dei revisori, bilanci delle Partecipate, elenchi dei debiti fuori bilancio e quant’altro riguardi il dissesto.
Intanto, i controlli in ordine alle pendenze tributarie degli amministratori ed alle multe non pagate hanno suscitato accese reazioni, al punto che le proteste sono venute pure da chi si è messo in regola solo pochi giorni fa, o qualche mese fa, evidentemente dimentico che all’atto della candidatura figurava tra i morosi. Addirittura si è sorpreso chi tali controlli ha originato: il Testo Unico, come noto, è del 2000 e finora un tale clamore non si era mai avuto. Oltre al fatto che, come ipotizzato già ieri, in alcuni casi la situazione risultante dall’elenco (assolutamente rispondenti a tale elenco nomi e cifre riportate ieri dal nostro giornale ndr.) che da qualche giorno circola a palazzo Mosti, e che il presidente del consiglio De Minico ha messo a disposizione dei capigruppo ieri, può presentare inesattezze o situazioni non aggiornate di recente. Non poche quelle per le quali il pagamento è attestato dalle ricevute e, comunque, si figura ancora tra i morosi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA