Benevento, dall'alba in coda all'Asl per l'esenzione ticket

Benevento, dall'alba in coda all'Asl per l'esenzione ticket
Venerdì 14 Aprile 2017, 08:16
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BENEVENTO- Gravi disagi e file interminabili per il rinnovo delle esenzioni ticket per reddito hanno caratterizzato la prima decade del mese di aprile. Dal 31 marzo, data di scadenza dell’esenzione ticket per reddito, in base a quanto stabilito dal regolamento dell’Asl, i residenti nell’ambito territoriale del distretto sanitario Bn 1, potevano recarsi presso la sede distrettuale di via XXIV Maggio per rinnovare l’esenzione ticket, riferita al reddito, nella fascia oraria compresa tra le 8.30 e le 12.30 dal lunedì al venerdì e dalle 15 alle 17 del lunedì e giovedì, giornate di rientro pomeridiano per gli impiegati dell’azienda sanitaria locale.

La fila interminabile dei 13.000 aventi diritto all’esenzione, con una lieve flessione per la giornata di ieri, tutte le mattine, per più di dieci giorni ha dunque occupato via XXIV Maggio dalle 7.30 del mattino fino alle 8.30, ora in cui, la guardia giurata del distretto ha aperto le porte per consentire l’accesso al centro informativo Urp, preposto al rinnovo dell’esenzione. Da questo momento in poi, dopo la prima ora trascorsa ad aspettare che si schiudessero le porte del distretto, ha avuto inizio l’attesa vera e propria per accedere al centro informativo, gestito normalmente da due operatori e, in via eccezionale, da un terzo di supporto. Ognuno di loro riesce a smaltire 50 pratiche al giorno, per un totale giornaliero di 100/150 rinnovi di esenzione ticket. Fino a questo punto, tutto sembrerebbe essere incanalato nel verso giusto, se non fosse che, a fare la fila, per diversi giorni, c’è sempre stato un numero di gran lunga superiore alle cento persone che, alla chiusura degli sportelli dell’Urp tornavano a casa senza aver concluso niente.
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