Martellate all'amante della fidanzata: a giudizio l'uomo accecato dalla gelosia

Sorprese la fidanzata con un altro uomo, accecato dalla gelosia colpì ripetutamente l'auto con un martello dopo la scoperta del tradimento.
Dovrà rispondere di lesioni personali aggravate dall'utilizzo dell'arma impropria, dai motivi abbietti e futili V.D.M., 36enne originario di Castellamare di Stabia, che nel novembre del 2016 prese a martellate, per futili motivi, l'auto di A.D.F., 32 anni, originario dell'hinterland avellinese, nei pressi del cimitero di Avellino.

ifatti le schegge prodotte dalla rottura del vetro posteriore sinistro, colpirono il 32enne che si trovava all'interno del veicolo preso di mira da V.D.M., provocandogli lesioni giudicate guaribili in 5 giorni.
Il processo a carico del 36enne di origini napoletane difeso dagli avvocati Nicola D'Archi e Domenico Trulio, prenderà il via il prossimo 3 luglio dinanzi al tribunale di Avellino, in composizione monocratica, presieduto dal giudice Gennaro Lezzi. Per il 36enne, in preda ad un raptus di gelosia, il pubblico ministero Luigi Iglio, che all'esito della denuncia sporta dal giovane avellinese ha coordinato le indagini, ha disposto la citazione diretta a giudizio. Il 36enne sospettoso che la sua amata avesse un'altra relazione la seguì e non appena i due amanti parcheggiarono l'auto nei pressi del parco della Rimembranza ignari di essere stati seguiti dal fidanzato di lei, li sorprese. Il 36enne iniziò dapprima ad inveire contro i due. Ma V.D.M., dalle parole passò subito ai fatti: difatti armato di un martello, incominciò a sferrare ripetuti colpi contro l'auto del suo rivale in amore, mandando in frantumi il vetro dell'autovettura, i cui frammenti attinsero il 32enne avellinese. Dopo momenti di apprensione e terrore, i due riuscirono ad allontanarsi e a sfuggire all'ira del 36enne, per poi presentare denuncia contro il 36enne, nei confronti del quale pende un altro procedimento anche per stalking dinanzi ad un tribunale.

Inoltre il proprietario dell'auto, danneggiata dai colpi di martello, fu costretto a far ricorso alle cure dei sanitari dell'ospedale San Giuseppe Moscati di contrada Amoretta. I medici del nosocomio avellinese, dopo gli accertamenti del caso, gli riscontrarono lesioni e ferite giudicate guaribili in 5 giorni. Ferite provocate dalla rottura dei finestrini dell'auto, non gravi.
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