Giovanni Agosto, animato da una buona dose di orgoglio, ma anche dal semplice amore per questa terra, ricorda che «Laceno rappresenta una risorsa turistica immensa, che rischia però di rimanere inutilizzata se non verranno effettuati i lavori non solo di manutenzione ordinaria, ma anche di ammodernamento dell’impianto di risalita». Su quest’ultimo punto ricorda anche che «si è in attesa un progetto definitivo che il Comune dovrebbe presentare per ottenere uno stanziamento di 15 milioni». Intanto il Comitato associativo ProLaceno ha proposto un incontro pubblico nei prossimi giorni per far sedere le parti intorno ad un tavolo e soprattutto per sollecitare la necessaria collaborazione utile a raggiungere un obiettivo fondamentale per l’Alta Irpinia: presentarsi con le carte in regola per far parte di una Campania protagonista della scena turistica, non solo estiva.
«La nostra non è una battaglia politica», sottolinea Agosto.
Anche se presto a Bagnoli Irpino ci saranno le elezioni. «E’ una battaglia affinché il buon senso prevalga, non è possibile che un patrimonio naturale come questo debba rimanere escluso dai flussi turistici per l’incapacità di mettersi d’accordo dopo tanto tempo». Ad oggi le parti non sono ancora vicine e disposte al dialogo, il sindaco ha accettato il confronto, la ditta Giannoni al momento non è disponibile a nessun inontro. Il comitato Pro Laceno ci sta provando a metterli insieme ma a tutt’oggi la situazione non è in stallo. “Il comitato Pro Laceno – conclude Agosto – continuerà a cercare di far incontrare le parti, ricordando a tutti che chi fugge dal confronto ha sempre torto”.