«Non una sagra, non un fiera, ma un festival dove arte, cultura, paesaggio, enogastronomia di qualità, si fondono per dare vita a quattro giorni in grado di rendere protagonista la nostra comunità, la nostra terra, le nostre aree interne»: testo e musica di Antonio Capasso della Pro Loco di Lioni che ha voluto così cesellare il significato di Riti di Fuoco.
La manifestazione, giunta alla sua sesta edizione, è in programma dal 7 al 10 dicembre nel centro storico di Lioni. Quattro giorni per rivivere e riscoprire le tradizioni irpine e non solo in un’atmosfera intima e di condivisione i falò artistici, gli spettacoli itineranti di strada, i concerti, gli spettacoli teatrali, le maschere e l’enogastronomia il tutto distribuito in un cartellone che è stato presentato ieri presso il Circolo della Stampa di Avellino. Tra gli ospiti la cantante Ginevra Di Marco (in concerto il 9 dicembre ed ospite il 10 per la degustazione dei vini) e lo scrittore Franco Arminio (evento conclusivo del 10 dicembre).