Su La7 arriva «Il boss dei comici», risate «Made in Sud»

La filosofia del suo editore e plenipotenziario Urbano Cairo sta tutta nello slogan che campeggia alla presentazione del nuovo palinsesto, «Fedele a se stessa, aperta ai cambiamenti», che sottolinea nel suo ruolo di uomo solo al comando, senza un direttore di rete, né ingombranti consiglieri al fianco.



La7 che ha rilevato appena un paio d’anni fa, ripianando debiti e tagliando costi, non attraversa in questi primi mesi del 2015 un buon periodo, in vistoso calo di ascolti e di fatturato pubblicitario. «Però stiamo lavorando sodo per raddrizzare i conti e per la fine dell’anno siamo ottimisti», assicura, mentre mescola i temi di conversazione, dalla campagna acquisti-vendite del Torino all'impero di carta, che ha fatto di Cairo Editore il gruppo più venduto in edicola, 1.800.000 copie ogni settimana delle sue sette riviste. Per la prossima stagione, come per tutti i concorrenti generalisti, vince la parola d’ordine, da nessuno proferita, della conservazione e anche a La7 ritroveremo tutti i principali protagonisti, Floris, Crozza, Gruber, Formigli, Paragone, Mentana, nelle stesse collocazioni e con gli stessi programmi con cui li abbiamo lasciati nelle scorse settimane.



Unica eccezione per «Le invasioni barbariche» («La Bignardi è bravissima, ma dopo dieci anni bisogna fermarsi e ripensare a qualcosa di diverso») e per Santoro («che ha deciso di staccare la spina e deciderà cosa vuole fare, se restare dietro le quinte, come produttore, o fare altre proposte, verso cui siamo disponibilissimi»). E se si eccettua il pomeriggio, vero tallone d’Achille della rete, che ripartirà con uno spazio di due ore affidate a Tiziana Panella, l’unica vera novità riguarda la comicità, da collocare in prima serata, «forse la domenica, che ci piace molto». Sarà un talent riservato a sconosciuti ed emergenti, di cui Cairo parla con entusiasmo: «Ci siamo guardati in giro e apprezzando molto i risultati di ”Made in Sud”, il programma comico made in Naples di Raidue, abbiamo deciso di affidarci al suo responsabile e creatore, Nando Mormone, che ha dimostrato un grande fiuto nel trovare e scoprire personaggi. Sono già in corso le selezioni, che avvengono tra il teatro Tam di Napoli e il Caffè Teatro di Verghera di Samarate, in provincia di Varese, una vera fucina di qualità: con un meccanismo molto divertente verranno messi in gara al fine di trovare i protagonisti di domani.



Ci saranno dei coach e anche artisti di grande richiamo sul pubblico: ne posso anticipare solo uno, Alessandro Siani. A lui ci siamo ispirati per il titolo del programma, ”Il boss dei comici”, che partirà ad ottobre». Una parola buona Cairo la spende anche per Miss Italia: «Andremo in onda il 20 settembre, per la conduzione di Simona Ventura: è un appuntamento importante per noi, il primo anno abbiamo toccato il 7,5% e stavolta puntiamo a fare decisamente meglio».