Straordinari gonfiati, nuovo blitz dei carabinieri all'Asl di Salerno

Visita delle forze dell’ordine all’Asl. I carabinieri vogliono incontrare la dirigenza dell’azienda sanitaria locale. Il manager Antonio Squillante non è in sede. I militari, in borghese, parlano con il funzionario Palladino e il direttore amministrativo Annamaria Farano. «I carabinieri vengono ogni giorno», dice Squillante, per sottolineare che c’è una «normale e giusta collaborazione».

Si suppone che abbiano fatto ulteriori indagini sull’ispezione avvenuta all’ospedale di Nocera, l’Umberto I. Per tale indagine sono stati già sospesi cinque funzionari. «L’Asl in questa vicenda è parte lesa – chiosa il direttore generale – c’è stata una visita e si sono già trovati i responsabili, certo è che non possiamo sottrarci alle necessità e agli approfondimenti delle indagini», precisa il direttore generale ammettendo che il confronto con le forze dell’ordine ha previsto un approfondimento dell’inchiesta sugli straordinari. Il giudice di Nocera ha voluto, difatti, trasferire l’inchiesta sugli straordinari anche a via Nizza giacchè si sospetta che ci possa essere stata la complicità di qualche funzionario degli uffici centrali dell’azienda sanitaria.