Imprenditore rivela: «Migranti disposti a tutto, 15 euro al giorno per lavorare»

Imprenditore rivela: «Migranti disposti a tutto, 15 euro al giorno per lavorare»
di Rossella Liguori
Venerdì 28 Agosto 2015, 23:25 - Ultimo agg. 29 Agosto, 07:51
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Fanno la raccolta dei pomodori dalle prime luci dell’alba fino anche al tardo pomeriggio. Si infilano tra un filare e l’altro di oro rosso, caricano e scaricano cassette grondando sudore.

Si fermano qualche minuto per pranzare e di nuovo all’opera. Il settore dell’agricoltura conta il più alto numero di extracomunitari impiegati. Subito dopo, c’è quello edile. Nessuno chiede loro il permesso di soggiorno. E’ un tacito accordo. Il proprietario del terreno o il titolare di impresa edile ha bisogno di quei lavori che «gli italiani non vogliono più fare» e loro, gli stranieri, provenienti per lo più dal Marocco, dall’Ucraina, dalla Romania vogliono lavorare e intascare i soldi. Il datore di lavoro italiano bisogno di manodopera, lo straniero di lavoro.





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