Cortei e manifestazioni, sabato ad alta tensione: tremila agenti in campo

Cortei e manifestazioni, sabato ad alta tensione: tremila agenti in campo
Giovedì 26 Febbraio 2015, 08:09 - Ultimo agg. 27 Febbraio, 13:16
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L'incrocio di manifestazioni previsto per sabato a Roma metterà alla prova il dispositivo di sicurezza in una città già provata dalle violenze degli hooligans. Ma il ministro dell'Interno rassicura.

«Coloro che debbono lavorare stanno operando per consentire la libera espressione del pensiero e isolare i violenti», ha detto Angelino Alfano. In apprensione ma fiducioso il sindaco della capitale. «Io sono sempre preoccupato per Roma - ha affermato Marino - Ho fiducia, soprattutto dopo una lunga riunione con il questore, che tutte le misure possibili verranno messe in atto. Avremo tremila uomini delle forze dell'ordine. Credo che tutto quello che è strategicamente possibile sarà fatto per proteggere la città».

Il comizio del leader della Lega Matteo Salvini contro il premier Matteo Renzi a piazza del Popolo potrebbe raccogliere diverse migliaia di persone, ma a preoccupare sono i possibili incroci con la manifestazione anti-Salvini dei movimenti.

Praticamente in contemporanea, dalle 14 in poi.

«Nessun preavviso è stato presentato da Casapound in merito» a un sit-in da tenersi sabato in piazza Vittorio, a Roma. Lo precisa la questura in un comunicato. «Qualsiasi assembramento in detta località, al di fuori di quello già previsto dagli organizzatori del corteo antirazzista, non sarà consentito».

Il corteo partirà da piazza Vittorio per concludersi nella zona vicina al Senato, ma la questura non ha ancora ufficializzato il percorso. Preoccupa anche il presidio che CasaPound Italia (Cpi) - alleata della Lega di Salvini - intende tenere in mattinata proprio a piazza Vittorio, vicino alla propria sede. Il rischio è di contatti e infiltrazioni tra i due schieramenti. Gli organizzatori del corteo dei movimenti 'Mai con Salvini' dicono «da parte nostra nessuna aggressione ad esponenti della Lega ieri in Campidoglio, nè minacce», dopo le polemiche per il confronto nella piazza tra leghisti romani e militanti di Sel. E l'estrema destra non sarà tutta in piazza con il leader del Carroccio.

I duri del 'Movimento sociale via Ottaviano 9', spezzone della destra sociale ostile alla Lega, faranno un sit-in a piazza Cola di Rienzo, alle soglie del centro storico, per i 40 anni dall'uccisione del giovane militante greco Mikis Mantakas. «Roma non è Lampedusa, no allo sbarco di Salvini a Roma», ha detto il leader del Movimento sociale Alfredo Iorio. Per le manifestazioni di sabato il centro della città sarà sottoposto a limitazioni del traffico e deviazioni di linee bus e tram. Piazza del Popolo sarà chiusa per alcune ore. Si annuncia una giornata complessa non solo per l'ordine pubblico.

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