«Sono in un programma di protezione testimoni»: ma la realtà è ben diversa

Andrew O'Clee è un uomo di 36 anni nato a Chiddingfold, nella contea inglese del Surrey, ed è stato condannato a otto mesi di carcere da un tribunale per un'incredibile bugia montata ad arte per oltre due anni.



L'uomo, sposato con la 39enne Michelle dal 2008, stava provando ad avere un figlio quando, nel 2011, conobbe Philippa Cambell, 30 anni, e tra i due nacque una relazione clandestina. Andrew, però, non voleva rompere il matrimonio e disse così a Michelle che lui e alcuni colleghi, a lavoro, erano stati testimoni di una frode e per questo dovevano assentarsi, la sera, da casa, per passare la notte in un luogo protetto. Alla moglie Andrew disse che si trattava di una situazione molto pericolosa e che non avrebbe dovuto parlarne neanche con i parenti o gli amici più stretti. La donna, particolarmente terrorizzata, non riuscì ad accorgersi di quello che stava facendo suo marito.



Il grande teatro della bugia di Andrew, iniziato con l'aver nascosto a Philippa di essere un uomo sposato e proseguito con la falsa storia della protezione testimoni, continuò anche con la sua famiglia. Alla madre e ai fratelli disse di aver divorziato da Michelle e con un falso certificato riuscì ad ingannare anche la Chiesa anglicana, riuscendo a convolare a nozze con Philippa nell'agosto del 2013.











Ancora più surreale appare l'epilogo della vicenda. Andrew era stato bravissimo ad ingannare tutti, ma non aveva fatto i conti con la potenza dei social network. In un video, pubblicato su Facebook con il titolo 'Zio Andrew e zia Philippa', lo si vedeva fare l'Ice Bucket Challenge. Michelle lo ha scoperto per caso e da lì le lunghe e complesse bugie del marito sono inevitabilmente crollate, e non è bastato rimuovere il filmato dal social network. La donna ha deciso di denunciarlo e oggi un tribunale lo ha condannato a otto mesi di carcere per la truffa. Philippa, però, ha dichiarato di voler proseguire la relazione con l'uomo che ha sposato grazie ad una serie di gigantesche menzogne. Lo riporta il Mirror.