Fa pensare ad un urlo il gigantesco getto di materia lanciato nello spazio quasi alla velocità della luce: è l'ultimo Sos lanciato da una stella mentre viene divorata da un buco nero. Ad osservare in diretta la fine drammatica di questa stella, grande come il nostro Sole, è stato il gruppo internazione coordinato da Sjoert van Velzen, della John Hopkins University. La scoperta è descritta sulla rivista Science.
Eventi come questi sono «estremamente rari», commenta van Velzen. «È la prima volta - aggiunge - che riusciamo a vedere tutto il processo, dalla distruzione stellare alla fuoriuscita di un getto di materia: tutto questo in diretta mentre accadeva, nell'arco di diversi mesi». I buchi neri sono aree dello spazio così dense, che la loro forza gravitazionale irresistibile blocca la fuga di materia, gas e luce, rendendoli invisibili e creando l'effetto di un vuoto. Le teorie avevano previsto da tempo che quando un buco nero è costretto a 'ingoiarè una grande quantità di gas, può lasciar sfuggire una miscela di ioni ed elettroni. La conferma è arrivata soltanto adesso il fenomeno è stato osservato direttamente.
«La distruzione di una stella da parte di un buco nero è un evento meravigliosamente complicato - conclude van Velzen - e lontano dall'essere ancora pienamente compreso.
Dalle nostre osservazioni abbiamo imparato che i flussi di detriti possono organizzarsi e produrre getti molto velocemente. Un tassello importante da aggiungere alla teoria di formazione di questi eventi».