Napoli, Sodano affronta il consiglio: «Il sindaco tornerà presto» diretta streaming

Tommaso Sodano con de Magistris
Tommaso Sodano con de Magistris
Martedì 21 Ottobre 2014, 09:18 - Ultimo agg. 16:57
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Navigazione a vista nella procella, Tommaso Sodano stamane alle 10 affronta il consiglio comunale da sindaco facente funzioni. E' la giornata in cui molti nodi possono venire al pettine per chiarire il destino della giunta del sindaco sospeso de Magistris.

L'intervento di Sodano davanti al consiglio

Lo scranno vuoto del sindaco, un quarto d'ora dopo le dieci, era il simbolo tangibile della situazione.

Il primo consiglio post-sospensione conta all'apertura 34 presenti su 48.

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Non c'è Sel con Ciro Borrello. Non si presenta il gruppo del Pd. Ed è stato battezzato il nuovo gruppo La città, Campania domani di Lebro e Pasquino. A lavori più che ampiamente avviati Borrello andrà a sedersi al suo posto. Insieme ai due dei quattro consiglieri del Pd.

Lettieri. Gianni Lettieri, ex competitor alle elezioni di de Magistris, annuncia di essere «già fuori» dal consiglio comunale. Il capo dell'opposizione di centrodestra, annuncia che «è una promiscuità che non porta la città da nessuna parte. È il momento di porre fine a questa farsa e a questa amministrazione». «Questa amministrazione - ha aggiunto - ha fallito rispetto a tutti gli argomenti che si era proposta di realizzare in campagna elettorale dai rifiuti alla differenziata, dalla sicurezza delle strade che sono piene di buche». Rispetto alla possibilità di dimissioni "di massa" dei consiglieri, che era stata avanzata nei giorni scorsi, Lettieri ha affermato che «mi possono ritenere già fuori».

«Il centrodestra è pronto a qualsiasi forma pur di chiudere questa esperienza amministrativa, siano dimissioni o sfiducia» ha detto Gianni Lettieri capo dell'opposizione in Consiglio comunale nel corso del suo intervento. Lettieri ha affermato che «l'esperienza amministrativa va chiusa e - ha aggiunto - se poi vuole de Magistris può candidarsi». Secondo Lettieri, la città di Napoli vive un momento «di isolamento politico e amministrativo che la città non può permettersi per altri 18 mesi», periodo della sospensione di de Magistris dalle funzioni.