Sorrento, altre 43 telecamere puntate sulla città| Guarda lo spot

Sorrento, altre 43 telecamere puntate sulla città| Guarda lo spot
Domenica 29 Novembre 2015, 13:04 - Ultimo agg. 13:03
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Massimiliano D’Esposito e Ciriaco M. Viggiano

SORRENTO. Occhi elettronici in grado di vedere nel dettaglio tutto, o quasi, quanto avviene nel territorio cittadino. È il nuovo impianto di videosorveglianza urbana presentato ieri mattina presso il comune di Sorrento. Un sistema con postazioni dislocate in 22 punti nevralgici: piazza Lauro, via San Renato, piazza De Curtis, corso Italia, viale Nizza, via Marziale, via Capo, piazza Torquato Tasso, via Caruso, via Califano, via Nastro Verde, Marina Grande e Marina Piccola, villa Comunale, vico II Rota, via Sersale, Capo di Sorrento, piazza Sant’Antonino, Marano, via Arigliola e via Rota. In tutto 43 telecamere da 5 mega pixel, capaci di catturare immagini ad elevata risoluzione. Riprese che dalle postazioni vengono inviate alla nuova centrale operativa presso il comando della polizia locale, attiva 24 ore su 24.

La sorveglianza dei monitor è affidata agli agenti, ma le registrazioni dei filmati vengono immagazzinate su una serie di server. Registrazioni che, così come prevede la normativa sulla privacy, si cancellano automaticamente ogni 7 giorni. L’impianto, inoltre, è dotato anche di 5 videocamere in grado di leggere le targhe dei veicoli, verificare la presenza della copertura assicurativa ed il pagamento della tassa di possesso. Nell’ambito dello stesso intervento è stato anche realizzato il collegamento in rete tra il comando della polizia municipale e la sede del comune di piazza Sant’Antonino.

Il sistema, del costo totale di circa 240mila euro, è stato finanziato grazie ai fondi stanziati dall’Unione europea ed è distribuito alle amministrazioni locali dal ministero dell’Interno attraverso il Pon Sicurezza. «Siamo riusciti a compiere un’autentica impresa» – ha affermato l’assessore alla mobilità di Sorrento, Massimo Coppola. «Dalla delibera di giunta - ha proseguito -al collaudo dell’impianto sono trascorsi meno di due mesi». Il nuovo sistema di occhi elettronici è stato già collaudato e la gestione è affidata al corpo della polizia municipale. Per dimostrare l’utilità della videosorveglianza la Seti, azienda di Scafati che si è aggiudicata l’appalto, ha anche realizzato un video-spot lungo le strade di Sorrento, simulando alcuni episodi di criminalità prontamente arginati dai caschi bianchi. Una curiosità: nella clip vittime e malfattori sono degli attori, ma nel ruolo degli agenti compare l’autentico personale della polizia municipale.